Nuovo round di spesa pubblica in arrivo dopo la conferma alle elezioni del primo ministro Shinzo Abe. Più pesa pubblica, pressione sulla BoJ per mantenere i tassi bassi.
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha annunciato un nuovo piano di stimolo all’economia dopo la vittoria alle elezioni del fine-settimana. Le imprese stanno subendo le conseguenze della domanda debole e il Giappone ha bisogno di un nuovo round di riforme e spesa pubblica per alimentare la crescita ormai da troppo tempo stagnante.
Abe non ha fornito dettagli sulla dimensione del nuovo piano, ma il mercato azionario del Giappone è salito fino ad oltre il 4 per cento e lo yen di è indebolito sulla speranza che, dopo la vittoria alle elezioni, Abe si concentri con tutte le forze ad elaborare un nuovo super-stimolo alla politica economica.
Un calo inaspettato degli ordini di macchinari mostra che l’economia giapponese ha bisogno di aiuto per superare la debolezza costante degli investimenti delle imprese. Gli economisti temono, tuttavia, che l’attenzione di Abe sulla opere di spesa pubblica non vada ad affrontare i problemi strutturali generati dal calo della popolazione e della forza lavoro.
Un nuovo impegno sulla spesa pubblica aumenterà poi la pressione sulla Bank of Japan affinché mantenga i tassi di interesse bassi e lo yen debole per assicurarsi che la spesa riesca a guadagnare trazione.
Il governo è pronto a spendere più di 10 trilioni di yen ($100 miliardi) secondo alcune fonti Reuters.
«Faremo diventare degli investimenti coraggiosi i semi della crescita futura»,
ha detto Abe in una conferenza stampa lunedì presso la sede del suo partito Liberal Democratico (LDP).
La coalizione al potere del Giappone ha vinto con una maggioranza oltre ogni aspettativa: gli elettori hanno scelto la stabilità nonostante le preoccupazioni per le politiche economiche di Abe e i piani di revisione degli articoli pacifisti del dopoguerra per la prima volta nella storia.
Abe ha detto di voler rafforzare le esportazioni dei prodotti agricoli provenienti dalle zone rurali e migliorare le infrastrutture, come ad esempio i treni e i porti, per accogliere più turisti e navi da crociera da oltreoceano.
«Abbiamo promesso in questa campagna elettorale che venderemo i prodotti agricoli al mondo e le risorse turistiche di cui ciascuna regione è orgogliosa»,
ha detto.
Egli ha ribadito il suo impegno nel migliorare l’accesso alle cure dei bambini e l’assistenza agli anziani.
Il primo ministro ha dichiarato di voler approfittare della politica dei tassi di interesse ultra-bassi della Bank of Japan e l’emissione di obbligazioni da per partnership pubblico-privato.
Il governo inoltre potrebbe emettere dei bond per finanziare le opere di costruzione, destinati alle opere pubbliche, per la prima volta in quattro
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