eToro ha annunciato di voler aumentare la propria partecipazione in GoodDollar, il protocollo di reddito universale di base. Vediamo cosa è e come funziona GoodDollar.
Sempre più spesso si sente parlare di GoodDollar, il protocollo che pone le basi per un reddito universale di base. Vediamo cosa è e come funziona il protocollo GoodDollar.
GoodDollar è un progetto concepito da Yoni Assia, fondatore e CEO di eToro, e sponsorizzato da eToro stessa (anche se è stato istituito e gestito come una fondazione ed entità indipendente).
Adattando il modello di fondo di dotazione diffusamente usato dal non-profit, il protocollo GoodDollar applica uno schema simile per stabilire un reddito universale di base (UBI, Universal Basic Income) guidato dalla comunità nell’era della finanza decentralizzata.
*L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione dei consumatori. Possono essere applicate imposte sui profitti.GoodDollar: crescita esponenziale per l’investimento di eToro
“Il protocollo GoodDollar (GoodDollar G$) nasce con l’obiettivo di trovare una risposta al crescente divario economico globale, operando in direzione di una maggiore cultura finanziaria e di una più intelligente combinazione dei meccanismi degli smart contract, della finanza decentralizzata (DeFi) e dei crypto token garantiti”, riporta una nota di eToro.
La piattaforma di investimento multi-asset eToro ha recentemente annunciato che rafforzerà la sua dedizione al progetto di aprire le possibilità dell’economia digitale, aumentando la propria partecipazione in GoodDollar: l’investimento di eToro passerà da 58.000 a 1 milione di dollari.
Il protocollo GoodDollar è stato progettato per sfruttare le forze del mercato e i principi del social investing per offrire a tutti, ovunque, la possibilità di prendere parte alla crescita delle cripto: GoodDollar ribalta il tradizionale concetto di filantropia basato sulle donazioni.
Gli sponsor sono incentivati a partecipare attraverso una serie di ricompense «double bottom line»: ovvero sia finanziarie che sociali. Questo fa leva sul concetto di staking, ovvero il processo che consente ai possessori di una specifica criptovaluta di guadagnare ricompense.
*L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione dei consumatori. Possono essere applicate imposte sui profitti.Che cos’è lo staking?
Lo staking è utilizzato nell’ambito del meccanismo PoS (Proof-of-stake, che può essere tradotto come «prova che si ha un interesse»): qui i miner possono minare o convalidare le transazioni di blocco in base al numero di monete che hanno.
Maggiore è il numero di monete che detengono, maggiore sarà il loro potere di mining e, di conseguenza, le ricompense di staking sono condivise con gli utenti che possiedono i cripto-asset (come eToro e i clienti) e che delegano i loro diritti di voto a gruppo di staking.
Volendo sintetizzare, lo staking è l’atto di bloccare criptovalute per ricevere ricompense.
Assia: con GoodDollar promuoviamo inclusione finanziaria e empowerment
Parte di ciò che viene generato, viene poi distribuito alla comunità globale dei membri in forma di token GoodDollar. Con lo staking, qualsiasi individuo o azienda può impiegare le proprie cripto-partecipazioni verso una causa sociale, senza dover donare direttamente.
Chiunque, in qualsiasi paese, può unirsi all’economia digitale accedendo alla criptovaluta gratuita tramite l’app GoodDollar, e chiunque può diventare un filantropo puntando un capitale per sostenere gli obiettivi del progetto. Questo, ad oggi, è infatti il programma di reddito di base più universale del mondo.
GoodDollar ha recentemente pubblicato i risultati del suo Proof of Concept, un lancio limitato del protocollo progettato per convalidare il modello economico e l’adozione del mercato. A fronte di un investimento iniziale di 58.000 dollari, in un anno il protocollo ha coniato e distribuito a più di 225.000 persone un reddito universale di base di 16.000 dollari sotto forma di G$.
L’aumento dell’investimento di eToro arriva in preparazione del lancio autunnale di GoodDollar V2, che permetterà a qualsiasi sostenitore di impegnare il proprio capitale nel sistema e contribuire a rendere l’UBI globale una realtà.
“Troppe persone sono escluse dalle opportunità che potrebbero portarle fuori dallo stato di povertà, compreso l’accesso ai mercati dei capitali e alle possibilità di lavoro digitale", ha detto Yoni Assia, CEO di eToro.
«Il progetto GoodDollar mira ad alleviare questa situazione promuovendo l’inclusione finanziaria e l’empowerment in tutto il mondo. La nostra speranza è che altri leader dell’innovazione, che riconoscono il potenziale delle criptovalute, si uniscano a noi e aiutino a usare il fiorente potere della DeFi in modo responsabile».
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