Marcotti: “Il governo Conte è il peggiore dal dopoguerra”

Martino Grassi

05/09/2020

Quello di Conte è stato il peggior governo dal dopoguerra che è andato contro la Costituzione, ma soprattutto contro la democrazia, spiga Marcotti.

Ha fatto molto discutere l’operato del premier Conte negli ultimi mesi, ed anche adesso, ad emergenza superata, le sue scelte continuano ad infiammare l’opinione pubblica. L’ultimo dibattito riguarda la scelta di allungare lo stato di emergenza fino al 31 ottobre, inserendo nel decreto anche la proroga dei vertici dei servizi segreti.

Per Giancarlo Marcotti, direttore responsabile di Finanza in Chiaro, non ci sono dubbi: “Quello di Conte è stato il peggior governo dal dopoguerra. Il direttore ne ha parlato nel corso di Mondo & Finanza, l’appuntamento settimanale in diretta sul canale YuoTube di Money.it, precisando che “tutto quello che ha fatto Conte non è proprio salvabile”.

Il governo di Conte è il peggiore dal dopoguerra

Secondo Giancarlo Marcotti, le scelte e le decisioni che Conte ha intrapreso durante il suo governo non solo vanno “contro a quella che è anche la nostra Costituzione ma soprattutto vanno contro la democrazia. In precedenza infatti non si non si era mai assistito a quello che il premier ha fatto in questo periodo, e “naturalmente la questione COVID non ha fatto altro che peggiorare”.

Quello che preoccupa maggiormente Marcotti è il fatto che le conseguenze dell’operato del premier non si mostreranno immediatamente, e per spiegare questo concetto riporta un parallelismo “che può sembrare forte al quale credo”:

“Siamo venuti a sapere dopo circa una decina di anni che cosa è accaduto alle torri gemelle sul serio e probabilmente verremo a sapere tra una decina di anni cosa è successo realmente con questa storia del COVID che ha cambiato tutto il mondo e purtroppo anche la nostra Italia, che già aveva dei problemi in precedenza, figuriamoci ora!”.

Dietro al governo c’è qualcosa di forte

L’invettiva di Marcotti si allarga poi agli esponenti del Movimento 5 Stelle, stupendosi del fatto che “possano esserci ancora delle persone che sono legate al Movimento 5 Stelle dopo tutto quello che ha fatto e dopo tutto quello che ha disfatto”.

Secondo il direttore responsabile di Finanza in Chiara, gli esponenti del Movimento 5 Stelle continuano a restare al governo solamente per pagare i proprio mutui, ma soprattutto che dietro a questo governo deve esserci qualcosa di estremamente forse che lo fa andare avanti, perché è un governo assolutamente senza senso.

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