Una pratica guida per capire come e quando richiedere il green pass direttamente in farmacia. Le istruzioni di base per rispettare le tempistiche e accedere a questo servizio.
Il green pass può essere richiesto anche in farmacia. Ricorrere a questa tipologia di servizio è consigliabile in alcune condizioni specifiche, rispettando però le tempistiche indicate.
Un servizio utile specialmente per chi non ha dimestichezza con computer e smartphone, il quale dunque può rivolgersi direttamente in farmacia per il rilascio della certificazione verde.
Vista la crescente importanza del green pass, sia in formato digitale che cartaceo, abbiamo riassunto per voi tutto ciò che c’è da sapere prima di rivolgersi al proprio farmacista di fiducia per ottenere la certificazione verde.
Chi può chiedere il green pass in farmacia
Il 6 agosto si avvicina e in tanti si stanno attivando per ottenere la propria certificazione e partecipare liberamente a molte della attività della vita pubblica. Da quel giorno infatti diventerà obbligatorio esibire il green pass prima di accedere a numerosi luoghi, ristoranti (ma al chiuso) compresi.
La richiesta al farmacista però dovrebbe essere l’ultima spiaggia o meglio, una strada preferenziale riservata a chi non ha la possibilità di fare altrimenti.
Come raccomandato dallo stesso governo, i beneficiari di questo servizio dovrebbero essere principalmente i cittadini che non sono in grado di scaricare da soli il certificato, poiché non in possesso delle abilità informatiche di base per completare tali procedure in autonomia.
Non vi è infatti una specifica restrizione rispetto all’età del richiedente, ma è importante attivarsi prima in autonomia per non rischiare di sovraffollare le farmacie.
Cosa serve per richiedere il green pass in farmacia
Qualora si abbia la necessità di rivolgersi a una farmacia per avviare le procedure per scaricare o stampare il green pass, si deve essere in possesso della propria tessera sanitaria fornendo all’operatore tutti i dati necessari per collegarsi con il sistema TS.
Il farmacista in questo modo avrà la possibilità di accedere con le proprie credenziali al sistema nell’area operatori. A quel punto inserirà le informazioni fornite dal cittadino recuperando lui stesso la certificazione verde dell’assistito.
Quando andare in farmacia per chiedere il green pass
Il green pass viene rilasciato in quattro possibili casi:
- a due settimane di distanza dall’inoculazione della prima dose vaccinale;
- nell’arco delle 72 ore successive al completamento del ciclo di vaccinazione;
- entro 48 dall’esito negativo di un test molecolare o antigenico rapido;
- entro 6 mesi dalla completa guarigione da Covid-19.
Queste tempistiche sono utili per orientarsi; tuttavia è sempre bene ricordare che solo coloro che sono per validi motivi impossibilitati ad attivarsi autonomamente per l’acquisizione del green pass dovrebbero rivolgersi al proprio farmacista.
Quanto costa chiedere il green pass in farmacia
Come ribadisce in una nota sul proprio sito Federfarma, la Federazione nazionale rappresentativa di un vasto numero di farmacie private convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, la pratica del rilascio delle certificazioni verdi Covid-19 è completamente gratuita.
Qualsiasi sia la modalità prescelta dal cittadino per ottenere il green pass, perciò, non vi sono oneri a suo carico.
Le alternative al green pass in farmacia
L’emissione del certificato verde avviene esclusivamente attraverso la piattaforma nazionale “Piattaforma nazionale digital green certificate (DGC)” gestita dal Ministero della Salute, ma sono diverse le strade attraverso le quali è possibile entrare in possesso del proprio documento.
Una delle metodologie più agili è attraverso la propria identità digitale. Dopo aver autenticato le proprie credenziali SPID o CIE basta collegarsi al sito preposto e seguire le procedure indicate.
Un’altra possibilità prevede l’accesso al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico tramite le indicazioni fornite dalla propria regione di appartenenza. Il green pass sarà comodamente scaricabile da lì.
Analoga è la funzione dell’app IO o l’app Immuni che, dopo la registrazione alle stesse, dedicano una sezione specifica alla documentazione rendendola disposizione in formato scaricabile e stampabile (PDF).
In alternativa alla farmacia, inoltre, vi è la possibilità di chiedere il green pass al proprio medico di base o al pediatra.
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