Down per ho. Mobile: l’operatore di rete MVNO di Vodafone non funziona oggi 19 gennaio. Ecco cosa fare e cosa sta succedendo.
Problemi a ho. Mobile: l’operatore non funziona oggi 19 gennaio e in tutta Italia si segnalano down di rete e problemi a chiamare e navigare dalla rete mobile MVNO. Cosa succede e a cosa sono dovuti i malfunzionamenti?
I problemi sembrano legati a Vodafone, che in queste ore sta riscontrando un down e problemi di linea, dato che ho. Mobile è l’operatore virtuale della stessa: dopo il data breach di dieci giorni fa sono in tanti a chiedersi oggi cosa succede e perché non funziona ho. Mobile.
Tranquilli, in questo caso non si tratta di una fuga di dati ma di un vero e proprio problema di linea che riguarda la copertura di rete di Vodafone Italia. Ecco cosa sappiamo.
Ho. Mobile down: rete non prende e internet non funziona, cosa succede?
La mappa di downdetector riporta diversi problemi segnala in rosso e arancione diversi malfunzionamenti da Nord a Sud.
Tra le città con più segnalazioni abbiamo Milano, Roma, Monza, Paderno Dugnano, Legnano, Busto Asizio, Cinisello Balsamo, Nerviano.
Alcune testimonianze sono raccolte anche su Twitter attraverso l’hashtag #homobiledown che riporta segnalazioni degli utenti, che hanno iniziato a scrivere anche nelle pagine ufficiali Facebook e Twitter dell’operatore rosso.
Le segnalazioni riportano un 41% problemi alla telefonia mobile, un 34% blackout totale e 24% alla telefonia mobile in generale. Non ci sono ancora risposte ufficiali da parte dell’operatore ma è bene tenere conto dell’ingente passaggio di linea richiesto da molti utenti in seguito al furto dati di pochi giorni fa: per alcuni il down di rete potrebbe essere dovuto proprio all’avvenuto passaggio verso il nuovo operatore (ricordiamo anche che molti passaggi di rete sono in attesa da giorni a causa dell’alto numero di richieste effettuate).
Se state riscontrando dei problemi con ho. Mobile potete contattare il 19 21 21 (chiamando dal tuo numero ho. Mobile) o 800.688.788 e parlare con un operatore, o rivolgervi agli account Facebook e Twitter ufficiali.
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