La startup italiana per investire in progetti disruptive con le ICO chiude la prima tranche dell’aumento di capitale da 5 milioni di euro. Un altro colpo a segno per il settore Blockchain.
Nonostante sia evidente un rallentamento del mercato correlato al calo dei prezzi del Bitcoin, e nonostante la sua oggettiva volatilità e complessità, il settore della Blockchain e delle ICO può contare ancora su un certo grado di fiducia.
Ne è una recente dimostrazione Iconium: la startup, prima in Italia dedicata agli investimenti nello sviluppo dell’ecosistema Blockchain, ha chiuso la prima tranche dell’aumento di capitale da 5 milioni di euro. A sottoscriverlo imprenditori, private equity, manager e professionisti della finanza.
“Siamo orgogliosi di ricevere, attraverso questo aumento di capitale, la conferma della validità del nostro progetto che si inserisce in un settore, quello della Blockchain, che sta cambiando il mondo delle transazioni come lo conosciamo”, ha detto Fabio Pezzotti, fondatore e amministratore delegato di Iconium.
Nel frattempo la società sta concludendo le trattative per entrare in partecipazione di un importante fondo cripto globale ed è impegnata in progetti basati su token digitali in ambito privacy e decentralizzazione, quali Exchange decentralizzati, Stable Coin, tecnologie per l’anticontraffazione e i beni di lusso, supply chain e piattaforme per la creazione di un’identità digitale universale decentralizzata.
“Sono state lanciate migliaia di offerte pubbliche di Token digitali negli ultimi due anni, che hanno raccolto oltre 15 miliardi di dollari. Si ipotizza che questa industria rivoluzionerà non solo i mercati finanziari ma anche tutti gli ambiti delle nostra vita. Si tratta di un cambio sostanziale di paradigma che porta al passaggio da un ‘Internet dell’informazione’ centralizzata a un ‘Internet del valore’ decentralizzato che cambierà radicalmente la società e i mercati”, continua Pezzotti.
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In meno di 3 anni il valore delle criptovalute è passato da qualche centinaio di milioni di dollari a oltre 200 miliardi e c’è chi prevede che il mercato varrà 5 trilioni di dollari entro 5 anni. Nel 2017 le ICO lanciate hanno generato, in media, un ritorno di investimento di 13 volte superiore al capitale investito, e nel futuro il numero di Initial Coin Offering, secondo le stime, raggiungerà i tre zeri.
Partendo da queste premesse nella primavera del 2018 è nata Iconium, che permette di investire in opportunità e progetti Blockchain tramite Token, il rivoluzionario strumento dedicato a finanziare progetti tecnologici disruptive su scala mondiale, costruendo un portafoglio selezionato dei migliori progetti sul mercato, seguendone lo sviluppo e l’evoluzione.
Gli investitori, per l’identificazione dei trend, la selezione e gestione delle migliori opportunità, si affidano a un team di esperti messo a disposizione dall’azienda, che segue i progetti sia in fase di lancio che di sviluppo e crescita. Grazie alla riconoscibilità di Iconium, alle partnership con investitori e crypto-VC, il team ha ricevuto nel solo 2018 circa 200 proposte di progetti.
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