Cosa sono gli NFT, come funzionano e come è possibile investirci? Ecco il significato di non-fungible token e come si posizionano nel mercato delle cripto.
Gli NFT, acronimo di Non-Fungible Token, rappresentano una classe rivoluzionaria di asset digitali che stanno ridefinendo il concetto di proprietà e autenticità nel mondo virtuale. A differenza delle criptovalute tradizionali, ogni NFT è unico e non può essere scambiato con un altro oggetto di valore equivalente. Questa caratteristica non fungibile - appunto - ha aperto nuove frontiere nella rappresentazione e nella gestione dei diritti digitali, sia per beni immateriali che materiali.
Nel 2025, il panorama dei Non-Fungible Token (NFT) ha subito una trasformazione significativa rispetto agli anni precedenti. Dopo l’esplosione iniziale tra il 2021 e il 2022, caratterizzata da vendite record e un’enorme attenzione mediatica, il mercato degli NFT ha attraversato una fase di consolidamento e maturazione. Secondo recenti studi, il valore complessivo del mercato degli NFT ha raggiunto gli 8,8 miliardi di dollari a dicembre 2024, registrando un incremento del 17,3% in una sola settimana.
Questa crescita è stata alimentata da una diversificazione delle applicazioni degli NFT, che hanno trovato spazio non solo nell’arte digitale, ma anche in settori come la moda, la musica, il gaming e persino il real estate.
In Italia, l’adozione degli NFT ha visto una crescita significativa. Secondo un sondaggio svolto da Research and Markets, la crescita del mercato NFT nel Paese è stata del 47,6% su base annua, raggiungendo un valore di 671 milioni di dollari.
Ma cosa sono nel concreto e come funzionano gli NFT, anche in ottica investimento? Cerchiamo di mettere ordine con tutto quello che c’è da sapere sui non-fungible token.
Cosa sono gli NFT? Il significato di non-fungible token
Un Non-Fungible Token (NFT) è un tipo speciale di token crittografico che rappresenta un asset unico e non intercambiabile. Come detto, a differenza delle criptovalute tradizionali come Bitcoin o Ethereum, che sono fungibili e possono essere scambiate l’una con l’altra in modo equivalente, ogni NFT possiede caratteristiche distintive che lo rendono unico.
La non fungibilità degli NFT significa che ciascun token ha attributi specifici che lo differenziano da altri token. Questi attributi possono includere metadati, proprietà digitali o collegamenti a contenuti specifici come immagini, video o file audio. Tale unicità ha reso gli NFT particolarmente adatti per rappresentare proprietà digitali come opere d’arte, oggetti da collezione, beni immobili virtuali e molto altro.
La tecnologia alla base degli NFT è la blockchain, un registro digitale decentralizzato e immutabile che garantisce la trasparenza e la sicurezza delle transazioni. Ogni NFT è registrato su una blockchain, il che consente di tracciare la proprietà e la provenienza dell’asset digitale in modo trasparente e verificabile. Le blockchain più comunemente utilizzate per la creazione e la gestione degli NFT includono Ethereum, Binance Smart Chain e Flow.
Un aspetto fondamentale degli NFT è la possibilità di incorporare metadati e attributi personalizzati. Questi possono includere informazioni sull’autore, descrizioni dell’opera, link a contenuti esterni e altre caratteristiche che aggiungono valore e contesto all’asset digitale. Ad esempio, un artista può allegare una descrizione dettagliata della sua opera, certificati di autenticità o persino contenuti esclusivi accessibili solo al proprietario dell’NFT.
La proprietà di un NFT conferisce al detentore diritti specifici sull’asset digitale associato. Tuttavia, è importante notare che la detenzione di un NFT non implica necessariamente il possesso dei diritti d’autore o di riproduzione dell’opera rappresentata. I diritti associati a un NFT dipendono dai termini stabiliti dal creatore e possono variare caso per caso. Pertanto, è essenziale per gli acquirenti comprendere appieno quali diritti sono inclusi con l’acquisto di un NFT.
NFT: ecco come funzionano
Gli NFT funzionano come certificati digitali che attestano la proprietà e l’unicità di un asset digitale, basandosi su una tecnologia di registrazione distribuita, la blockchain.
Creazione di un NFT (Minting)
Il processo di creazione di un NFT, noto come minting, implica la conversione di un file digitale (come un’immagine, un video o un brano musicale) in un token sulla blockchain.
Questo processo comporta:
- scelta della blockchain: Ethereum è la rete più utilizzata grazie allo standard ERC-721, ma anche Solana, Binance Smart Chain e Polygon stanno guadagnando popolarità per la loro efficienza e costi ridotti;
- utilizzo di uno smart contract: gli NFT sono generati tramite smart contract, programmi eseguiti su blockchain che definiscono la proprietà, la trasferibilità e le caratteristiche del token;
- caricamento del file e metadati: il contenuto del file può essere archiviato on-chain (raramente per via dei costi elevati) o su soluzioni di archiviazione decentralizzata come IPFS (InterPlanetary File System);
- pagamento delle gas fee: il minting richiede il pagamento di commissioni per validare la transazione sulla blockchain.
Dopo il minting, l’NFT diventa parte del portafoglio digitale (wallet) del creatore e può essere scambiato o venduto su marketplace dedicati.
Acquisto e vendita di NFT
Gli NFT possono essere acquistati o venduti su marketplace specializzati come OpenSea, Rarible e Blur. Il processo include:
- collegamento del wallet: i marketplace richiedono un wallet compatibile come MetaMask o Trust Wallet per interagire con gli NFT;
- scelta e acquisto: gli utenti possono acquistare NFT tramite aste o vendite dirette utilizzando criptovalute;
- conferma della transazione: ogni acquisto viene registrato sulla blockchain, garantendo la proprietà unica dell’NFT.
Proprietà e sicurezza degli NFT
L’autenticità e la proprietà di un NFT sono garantite dalla blockchain, che registra ogni transazione e rende impossibile la falsificazione. Tuttavia, esistono rischi come il furto di wallet e i rug pull (progetti fraudolenti). L’uso di wallet hardware e l’attenzione ai dettagli del contratto smart possono mitigare questi rischi.
Come creare un NFT
Cerchiamo ora di spiegare in modo semplice e in poche parole come si creano gli NFT. Per prima cosa bisogna sapere che ogni tipo di risorsa digitale può diventare un NFT: una foto, un video, una GIF, una canzone, un’emoticon ecc.
I passaggi per creare un NFT sono essenzialmente 3:
- la creazione vera e propria del non-fungible token;
- il conio, ossia la trasformazione del file in NFT;
- la pubblicazione su un sito, o marketplace, dove si possono vedere, comprare e vendere gli NFT.
Chi vuole creare un NFT deve usare una blockchain e avere un wallet digitale con dentro della criptovaluta con cui finanziare il conio (i costi associati alla creazione di NFT sono le tasse del gas, le commissioni per l’apertura di un account su wallet e le commissioni di vendita) e scegliere una piattaforma su cui vendere la propria opera.
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A cosa servono, quindi, gli NFT?
Gli NFT, o token non fungibili, trovano applicazione in una varietà di settori, dimostrando la loro versatilità e il potenziale rivoluzionario. Ecco alcuni esempi concreti di come gli NFT vengono utilizzati.
- Arte e collezionismo: rappresentano opere d’arte digitali uniche, come «Everydays: The First 5000 Days» di Beeple, o cimeli personali di celebrità come William Shatner. Rappresentano un certificato di autenticità e provenienza, essenziale per preservare il valore e la storia dell’opera.
- Identità digitale: gli NFT sono utilizzati come immagini del profilo sui social media per esprimere l’appartenenza a una comunità o l’interesse per un determinato argomento.
- Mondi virtuali e metaversi: gli NFT possono rappresentare la proprietà di terreni virtuali, oggetti o risorse in mondi come Decentraland e The Sandbox, consentendo agli utenti di possedere e scambiare parti di questi universi digitali.
- Industria musicale: gli NFT permettono di detenere la proprietà di tracce musicali esclusive, album o contenuti audio, con piattaforme come Royal e Sound che abilitano questa modalità di utilizzo.
- Gaming: rappresentano oggetti di gioco, personaggi o risorse che hanno un riscontro di valore nel mondo reale, come accade per giochi come Axie Infinity, Decentral Games e Thetan Arena.
- Domini web: gli NFT possono rappresentare la proprietà dei domini dei siti web attraverso servizi di dominio decentralizzati come Ethereum Name Service (ENS).
- Biglietti per eventi e membership: forniscono accesso esclusivo a comminuty o piattaforme.
- Filantropia e raccolta fondi: artisti e organizzazioni utilizzano gli NFT per raccogliere fondi per cause benefiche o progetti personali.
Qualche esempio di NFT per capire
Nel 2025, il mercato degli NFT è profondamente cambiato rispetto agli anni precedenti. Non si tratta più solo di opere d’arte digitali vendute a prezzi esorbitanti, ma di asset digitali con utilizzi concreti in vari settori come il gaming, la moda, il metaverso e persino il settore immobiliare virtuale. Ecco qualche esempio per capire.
Bored Ape Yacht Club (BAYC): da collezione a status symbol digitale
- Il Bored Ape Yacht Club (BAYC) rimane uno dei progetti NFT più iconici e rilevanti. Lanciato nel 2021, nel 2025 continua a essere un marchio di prestigio nel mondo Web3. Il valore degli NFT BAYC non dipende più solo dalla rarità, ma dai vantaggi esclusivi offerti ai possessori, come accesso a eventi VIP, collaborazioni con marchi di lusso e diritti di utilizzo commerciale sugli avatar. BAYC è anche al centro dell’ecosistema Otherside, un metaverso interattivo sviluppato dalla società Yuga Labs.
Nike .SWOOSH: moda e NFT si fondono
- Nel settore della moda, Nike è stata tra le prime aziende a investire pesantemente negli NFT con la piattaforma .SWOOSH. Attraverso questa iniziativa, gli utenti possono acquistare NFT di sneaker virtuali, riscattabili per versioni fisiche esclusive o utilizzabili in metaversi e giochi online. Nel 2025, Nike ha ampliato il suo programma permettendo agli utenti di personalizzare i propri NFT, aumentando l’interazione tra digitale e reale.
Gaming NFT: Illuvium e Star Atlas
- Gli NFT nel settore del gaming sono una delle aree in maggiore crescita. Illuvium, un gioco basato su blockchain con NFT utilizzabili come creature da addestrare e combattere, ha attirato milioni di giocatori. Star Atlas, un gioco spaziale basato su Solana, consente ai giocatori di possedere navi, pianeti e stazioni spaziali sotto forma di NFT, creando una vera economia digitale.
Bitcoin Ordinals: NFT su Bitcoin
- Una delle innovazioni più discusse del 2025 è l’espansione degli NFT sulla blockchain di Bitcoin grazie agli Ordinals, un protocollo che consente di iscrivere immagini e dati direttamente nelle transazioni Bitcoin. Questo ha aperto nuove opportunità per artisti e collezionisti, rendendo Bitcoin una rete competitiva per l’arte digitale.
Real estate virtuale: Decentraland e Otherside
- Nel mondo del metaverso, NFT come i terreni virtuali di Decentraland e Otherside sono diventati veri asset digitali, con aziende che acquistano spazi virtuali per creare esperienze immersive e showroom digitali. Questo settore continua a espandersi con investimenti multimilionari.
Questi esempi dimostrano come gli NFT non siano solo collezionabili digitali, ma strumenti con utilizzi concreti in vari settori.
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Come investire in NFT
Ma gli NFT, così come l’arte classica - quadri, sculture, dipinti - possono essere considerati anche come degli investimenti. Sul mercato ci sono molti siti che consentono di scambiare le opere d’arte. Tra i più famosi ci sono NiftyGateway e OpenSea, ma ce ne sono anche molti altri.
Ci sono poi dei marketplace più specializzati, come ad esempio NBA Top Shot, dove acquistare dei momenti-video del campionato di basket USA, oppure Valuables, per comprare i tweet. Senza tralasciare il fatto che persino le case d’asta storiche, come Christie’s, si sono aperte a questo trend.
Come fare, allora, per cavalcare il trend e provare a capitalizzare questo travolgente successo?
Per acquistare un NFT un potenziale investitore dovrà possedere un portafoglio digitale (wallet), delle criptovalute e avvalersi di una blockchain, solitamente quella di Ethereum.
Prima di acquistare un NFT, è importante considerare diversi fattori.
- Offerta e domanda, valutando la disponibilità dell’NFT e l’interesse del mercato.
- Credibilità del creatore, indagando sulla notorietà dell’artista o del creatore per comprendere quali siano le basi del valore dell’NFT.
- Tipologia di NFT, comprendendo se l’NFT è funzionale, artistico, legato al gaming o al metaverso, poiché ciascuna categoria ha usi e potenziali rendimenti distinti.
Gli NFT possono rappresentare un’opportunità d’investimento interessante, ma è essenziale comprendere il mercato e l’NFT che si ha davanti prima di investire.
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