Mercato IDEM: ecco cos’è e come funziona il mercato degli strumenti derivati gestito da Borsa Italiana
Il mercato IDEM, Italian Derivatives Market, è il mercato degli strumenti derivati. Al suo interno si possono negoziare contratti futures e contratti di opzione aventi come attività sottostante:
- strumenti finanziari;
- tassi di interesse;
- rendimenti;
- valute;
- merci;
- misura finanziarie e relativi indici
Il mercato IDEM è nato il 28 novembre 1994, con l’avvio delle negoziazioni telematiche sul FIB30 (future sull’indice MIB30) e attualmente al suo interno sono negoziati:
- contratti futures sugli indici S&P/MIB e MiniS&P/MIB e su singole azioni;
- contratti di opzione sull’indice S&P/MIB e su singoli titoli (iso-alfa).
Come funziona il mercato IDEM
Il mercato IDEM è uno dei maggiori mercati dei derivati nel panorama europeo; scambia circa 200,000 contratti al giorno, per un controvalore nozionale di circa 3,7 miliardi di euro e include due segmenti:
- IDEM Equity: sono listati futures e opzioni su singole azioni italiane e su indici, tra i quali l’indice principale del mercato azionario di Borsa Italiana, il FTSE MIB e contratti futures su azioni europee;
- IDEX: è il segmento riservato ai clienti istituzionali ed è dedicato ai derivati su commodities. Attualmente vede negoziati contratti futures aventi come sottostante il PUN (Prezzo Unico Nazionale) che si forma sul mercato elettrico italiano. Al suo interno sono negoziati contratti con tre diversi periodi di consegna:
- IDEX Futures mensile
- IDEX Futures trimestrale
- IDEX Futures annuale
Modalità di negoziazione
Le negoziazioni all’interno del mercato IDEM si svolgono dalle 9.00 alle 17.40, in un’unica fase di negoziazione continua, all’interno della quale si procede anche alla conclusione dei contratti.
Le proposte di negoziazione sono immesse nel book in forma anonima e devono contenere le seguenti informazioni relative allo strumento da negoziare:
- la quantità;
- il tipo di operazione;
- il tipo di conto;
- le condizioni offerte.
Le negoziazioni si svolgono in base a due tipologie di informazioni sulle intenzioni negoziali:
- quotazioni: riservate ai market makers;
- proposte di negoziazione
Quest’ultime sono anch’esse suddivise in:
- proposta singola;
- proposta combinata standard: combinazione di due ordini su due diverse serie la cui esecuzione deve essere simultanea;
- proposta combinata non standard: combinazione libera di due o più ordini su serie differenti la cui esecuzione deve essere simultanea;
- quotazioni: le proposte di acquisto e vendita formulate dai market makers in adempimento dei loro obblighi.
Per garantire la liquidità degli strumenti derivati negoziati, le negoziazioni all’interno del mercato IDEM possono essere effettuate attraverso la presenza di operatori market makers o di operatori specialisti.
Durante la negoziazione sono diffuse al pubblico, in tempo reale e per ogni serie di contratti negoziata, le seguenti informazioni:
- ora di conclusione dell’ultimo contratto;
- prezzo e quantità dell’ultimo contratto concluso;
- prezzo minimo e prezzo massimo registrati fino al momento della rilevazione;
- primi cinque prezzi in acquisto e in vendita, con le relative quantità aggregate;
- prezzo di chiusura della seduta precedente e primo prezzo della seduta corrente; numero di contratti conclusi.
Al termine di ogni seduta di Borsa sono diffuse al pubblico, per ogni serie, le seguenti informazioni:
- prezzo medio dei contratti conclusi, ponderato per le relative quantità;
- prezzo minimo e massimo registrati durante la seduta;
- prezzo di chiusura;
- numero di contratti conclusi;
- numero di posizioni aperte (open interest);
- volatilità implicite, relative ai prezzi di chiusura delle opzioni.
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