L’invito di Giuseppe Conte mette in crisi il centrodestra. Giorgia Meloni propone l’incontro in streaming, mentre Matteo Salvini rifiuta l’invito del premier: “È un chiacchierone, non vado”
Il premier Giuseppe Conte ha invitato per domani la coalizione di centrodestra a Palazzo Chigi. Nonostante i leader dell’opposizione nei giorni scorsi avessero detto di essere disponibili solamente a presentarsi compatti, Matteo Salvini si è rifiutato di incontrare il premier, mentre Giorgia Meloni si è detta pronta ad accettare, a patto che questa sia una decisione condivisa e che il colloquio sia trasmesso in streaming.
Dopo aver disertato gli Stati Generali tenutisi a villa Pamphilj nelle scorse settimane e aver rigettato l’ipotesi di incontri faccia a faccia, Lega e Fratelli d’Italia sembrano quindi in disaccordo sul nuovo invito del Presidente del Consiglio.
Forza Italia invece non ha ancora reso noto se parteciperà o meno all’appuntamento con Conte, ma nelle scorse ore aveva tenuto una posizione distinta nei confronti degli alleati, con Silvio Berlusconi che si era detto pronto a votare a favore del MES.
Salvini contro Conte: “È un chiacchierone, non vado”
Rispondendo ad alcuni giornalisti, Matteo Salvini ha fatto sapere che “domani ho impegni più importanti con lavoratori e operai”. Il leader del Carroccio ha specificato poi di essere indisponibile a farsi ricevere da Conte “fino a che questo chiacchierone non paga le casseintegrazioni promesse”.
Una dura posizione quella di Salvini che, dopo l’apparente disgelo durante la fase più acuta del contagio da COVID-19, ha rimesso in atto un’opposizione dura e senza sconti nei confronti del Governo.
Chissà però se gli altri partiti della stessa area politica appoggiano una strategia del genere oppure vorrebbero, come si dice in questi casi, “toccare palla” sui fondi che dovrebbero destinati per le misure anti-crisi.
La Meloni chiede lo streaming
Proprio in questa direzione si muove Giorgia Meloni, la quale, sul proprio profilo Facebook, dichiara con una forma più possibilista: “Come annunciato, andrò a Palazzo Chigi, a rappresentare in una sede ufficiale Fratelli d’Italia e le sue idee, se questa sarà la scelta condivisa dalla coalizione di centrodestra”.
La leader di FdI non perde l’occasione per attaccare l’esecutivo, reo di aver voluto “gestire in totale autonomia gli 80 miliardi di deficit aggiuntivo consentito dal Parlamento e lo hanno fatto malissimo, sperperando la gran parte di queste risorse con pessimi provvedimenti o in inutili sprechi”.
Nel suo post la Meloni continua ponendo la sua conditio sine qua non, chiedendo che “l’incontro di domani sia trasmesso in diretta streaming in modo che gli italiani possano giudicare chi sta facendo propaganda e chi sta pensando al bene dell’Italia”.
Questa mossa potrebbe quindi avere il duplice obiettivo di mettere in difficoltà sia Salvini che Conte, i quali dovranno rispondere in qualche modo a quanto detto dall’ex ministro della Gioventù.
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