Torna l’interesse per gli strumenti del «global credit» in prospettiva di un cambiamento economico strutturale. Cosa potrebbe significare questo per i mercati finanziari?
Rispetto agli ultimi 10 anni, l’economia dei Paesi occidentali ha subito un sostanziale cambiamento strutturale che, secondo alcuni rinomati analisti e investitori, potrebbe rappresentare l’inizio di una «nuova era» per i mercati finanziari.
Il repricing dei rendimenti delle obbligazioni societarie e governative modifica infatti sensibilmente la visione complessiva dei mercati, ampliando il book di scelte possibili per gli asset manager e investitori retail, alimentando le aspettative dei gestori riguardo una complessiva ridistribuzione dei capitali da parte degli operatori.
In questo scenario, gli strumenti del global credit diventano un’opzione interessante per i gestori di portafoglio, forse addirittura un’alternativa più intrigante allo stesso mercato azionario, componente centrale della maggior parte dei portafogli degli investitori dal 2010 a oggi. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA