Inter in vendita: tutte le trattative del Gruppo Suning per la cessione

Riccardo Lozzi

21/01/2021

Aumentano le voci sulla possibile vendita dell’Inter: la situazione delle trattative del Gruppo Suning per la cessione dei nerazzurri.

Inter in vendita: tutte le trattative del Gruppo Suning per la cessione

Nelle ultime settimane si sono fatte sempre più insistenti le voci su una possibile cessione delle quote societarie dell’Inter. Secondo alcuni rumor, il gruppo Suning starebbe cercando dei soci per far fronte alle difficoltà finanziarie dovute al calo del fatturato per la crisi pandemica da Covid-19, che sta coinvolgendo tutta la Serie A e il settore del calcio a livello globale.

Tuttavia, a causa della stretta di Pechino che limita gli investimenti in settori non strategici, aumentano i retroscena anche su una vendita della quota di maggioranza.

Una situazione che rischia di minare l’ambiente nerazzurro, con la squadra di Antonio Conte in piena corsa scudetto insieme al Milan. Attualmente il club è in arretrato con gli stipendi nei confronti di tecnico e allenatore, mentre è riuscito a negoziare con il Real Madrid il versamento della prima quota per Hakimi, spostandola da dicembre a fine marzo.

A inizio gennaio BC partners, società di private equity di Londra, ha acquisito una percentuale minoritaria delle quote dell’Inter, avviando una due diligence sulla società nerazzurra.

Il fondo del manager greco Nikos Stathopoulos ha stimato la valutazione complessiva compresa tra i 750 e gli 800 milioni di euro, mentre per il Gruppo Suning il valore totale è di almeno 900 milioni di euro. I magnati cinesi possono contare sulla fitta concorrenza che sembra si stia profilando.

Inter in vendita: le trattative in corso di Suning

BC partners non è infatti l’unico a essersi fatto avanti per mettere le mani sulla squadra milanese. Sarebbero diversi i soggetti pronti a entrare nelle trattative e assicurarsi le prestazioni sportive di Lukaku e co.

Il gruppo cinese della famiglia Zhang ha assunto Goldman Sachs per una consulenza sulla vendita dell’Inter. Dalla Cina, quindi, la proprietà, invece che dal Regno Unito, potrebbe coinvolgere player statunitensi.

Più precisamente il club di via Turati sarebbe finito nel mirino di Arctors Sports Partners, un’altra private equity specializzata nel settore sportivo e attiva nelle franchigie americane, la quale ha come mission aziendale quella di incrementare la liquidità delle società sportive con cui collabora.

Il Gruppo Suning sarebbe certamente favorevole vista la prospettiva di aumentare la competitività finanziaria e sportiva dei nerazzurri.

Fitta concorrenza per acquistare i nerazzurri

Almeno altri due fondi sarebbero disposti a prendere parte alla competizione per riuscire a affiancare la famiglia Zhang nella guida societaria.

EQT partners, società di gestione di fondi svedese ma con affari in tutta Europa, tra cui l’Italia dove, ad esempio, controlla la piattaforma Facile.it.

Sarebbe presente sul tavolo anche un’ipotesi molto suggestiva che coinvolge Interspac, una cordata di vip del Belpaese di fede interista, con a capo l’economista Carlo Cottarelli.

La holding fondata nel 2018 potrebbe coinvolgere personaggi come Valentino Rossi, Fiorello, Paolo Bonolis e, magari, anche Massimo Moratti e Marco Tronchetti Provera, pronti a detenere una parte della propria squadra del cuore.

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