L’andamento dell’economia non influirà sui target previsti dal piano industriale di Intesa Sanpaolo. A dirlo è il consigliere delegato di Ca’ de Sass, Carlo Messina. Per quanto riguarda la riunione della BCE di domani, Messina valuta “molto probabile” il rinnovo dei Tltro
Nonostante il deterioramento del quadro macroeconomico nel nostro Paese, Intesa Sanpaolo conferma gli obiettivi del piano industriale al 2021.
«Ritengo che il Pil si riprenderà nella seconda parte dell’anno, continuiamo a vedere assolutamente raggiungibili tutti gli obiettivi del nostro piano d’impresa». È quanto ha dichiarato il Ceo dell’istituto, Carlo Messina, a margine di un intervento all’Università di Firenze.
Oggi l’Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economico ha drasticamente tagliato la view sull’economia italiana stimandola in calo dello 0,2% nel 2019 (Allarme Italia: OCSE taglia drasticamente stime di crescita. Recessione nel 2019). A novembre scorso, l’Ocse aveva stimato un rialzo di poco sotto il punto percentuale e pari allo 0,9%.
Rinnovo Tltro? Molto probabile
Per quanto riguarda il meeting della Banca Centrale Europea in calendario domani, il manager valuta “molto probabile” un nuovo round di prestiti agevolati a lungo termine (Tltro, Targeted longer-term refinancing operations).
“Ritengo sia molto probabile che si possa andare verso un rinnovo di quello strumento, e che faccia parte di una delle leve di politica monetaria che si devono utilizzare quando c’è un rallentamento della crescita".
Rapporti con Parigi? Vanno rafforzati
La strategia di contrapposizione alla Francia è decisamente sbagliata: “pensare che l’’Italia possa slegarsi dal contesto dei rapporti con la Francia rappresenta un errore clamoroso”, ha detto Messina.
“I rapporti con Parigi vanno rafforzati”.
Bazoli è punto di forza
Bazoli rappresenta una risorsa per l’istituto e deve continuare ad essere coinvolto. In vista della scadenza del mandato del mandato del presidente emerito della banca, Giovanni Bazoli, Messina ha affermato che deve continuare ad essere coinvolto nella vita dell’istituto.
«Il professor Bazoli è un punto di forza indiscutibile per la banca. Secondo me deve continuare ad essere coinvolto nella vita futura di Intesa Sanpaolo», ha detto Messina.
Azioni Intesa Sanpaolo di poco sopra la parità
Con il Ftse Mib che al momento passa di mano a 20.794,82 punti, +0,38%, le azioni Intesa Sanpaolo scambiano di poco sopra la parità a 2,165 euro (+0,16%).
Nelle ultime cinque sedute le azioni Intesa Sanpaolo segnano un rialzo di 4 punti percentuali mentre nel confronto con tre mesi fa valgono il 4,7% in più. Su base annua il saldo segna un -27%.
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