Segno meno per le azioni Intesa Sanpaolo nonostante risultati trimestrali migliori del previsto. Vediamo nel dettaglio i numeri dei primi tre mesi.
Poco dopo la pubblicazione dei numeri trimestrali le azioni Intesa Sanpaolo passano di mano a 2,2605 euro, -1,27% rispetto al dato precedente. Prima della diffusione dei conti le azioni quotavano ai massimi intraday a 2,325 euro.
Negli ultimi tre mesi le azioni Intesa Sanpaolo hanno evidenziato un incremento del 16,7% mentre rispetto a un anno fa il saldo registra un -27,3%.
Trimestrale Intesa Sanpaolo: utile sopra quota 1 miliardo
I primi tre mesi dell’esercizio 2019 di Intesa Sanpaolo si sono chiusi con un utile netto di 1.050 milioni di euro, all’estremo superiore del consenso 0,9-1,05 miliardi fissato dagli analisti contattati da Bloomberg.
Il conto economico consolidato del primo trimestre 2019 registra interessi netti pari a 1.756 milioni di euro e commissioni nette a 1.886 milioni, rispettivamente -5,2 e -7 punti percentuali rispetto a un anno prima.
I proventi operativi, attesi a 4.328 miliardi, hanno segnato un rosso dell’8,8% nel confronto annuo attestandosi a 4.389 milioni. In 12 mesi, i costi operativi scendono del 4,5%.
“Siamo particolarmente soddisfatti del primo trimestre dell’’anno: in un contesto più complesso del previsto, Intesa Sanpaolo conferma la capacità di raggiungere risultati importanti”, ha detto Ceo, Carlo Messina.
Intesa Sanpaolo: risultati del primo trimestre 2019 in sintesi
Aggregato (dati in milioni €) | 1° trimestre 2019 | consenso | 1° trimestre 2018 |
---|---|---|---|
Ricavi | 4.389 | 4.328 | 4.813 |
Risultato lordo di gestione | 2.185 | 2.075 | 2.504 |
Utile netto | 1.050 | 900-1.050 | 1.252 |
Trimestrale Intesa Sanpaolo: Cet1 al 13,5%
Tenendo conto degli 840 milioni di dividendi maturati nel trimestre, al 31 marzo il Common Equity Tier 1 ratio pro-forma è risultato pari al 13,5%, “livello top –si legge nella nota della società- tra le maggiori banche europee”.
Secondo i criteri transitori in vigore per il 2019, il dato si attesta al 13,1%, rispetto a un requisito Srep da rispettare nel 2019 pari rispettivamente al 9,34% e all’8,96%.
Nell’ambito del processo per il miglioramento della qualità del credito, i crediti deteriorati scendono di circa un miliardo di euro nel primo trimestre 2019: nei primi 15 mesi del Piano di Impresa 2018-2021, è stato realizzato il 64% dell’obiettivo di riduzione previsto per l’intero quadriennio.
A livello patrimoniale, alla fine del trimestre i finanziamenti verso la clientela sono pari a 396 miliardi di euro, +0,5% rispetto al 31 dicembre 2018 e in flessione dell’1,3% sul 31 marzo 2018.
Trimestrale Intesa Sanpaolo: utile 2019 stimato in aumento
Come già ribadito qualche giorno fa dallo stesso Messina (Intesa Sanpaolo: Messina, utile 2019 atteso in crescita. No a fusioni UE), nel 2019 “è atteso un aumento del risultato netto rispetto al 2018, conseguente a una crescita dei ricavi, una continua riduzione dei costi operativi e un calo del costo del rischio”.
La politica di dividendi per l’esercizio 2019 prevede la distribuzione di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari all’80% del risultato netto.
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