Quale partito può portare l’Italia verso la catastrofe economica, la nuova legge elettorale cosa può succedere alle elezioni in Emilia Regna: questi sono stati i temi principali trattati da Giancarlo Marcotti durante la puntata del 17 gennaio di MONDO & FINANZA.
Spazio soprattutto alla politica interna durante la puntata del 17 gennaio di MONDO & FINANZA, il format di MoneyTV con ospite Giancarlo Marcotti in onda ogni venerdì alle ore 12.00 sul canale YouTube di Money.it.
Apertura d’obbligo sulla bocciatura da parte della Consulta del referendum proposto dalla Lega, che chiedeva di modificare l’attuale sistema elettorale denominato Rosatellum rendendolo totalmente maggioritario.
L’esperto non ha usato poi parole al miele per giudicare l’operato di questo governo, prevedendo anche una possibile sconfitta del centrosinistra alle elezioni regionali in Emilia Romagna di domenica 26 gennaio.
Oltre al rispondere alle consuete domande poste in diretta dagli spettatori, Marcotti è tornato sul tema della revoca delle concessioni autostradali ad Atlantia non tirandosi indietro anche nel dare un giudizio sulla figura di Bettino Craxi.
Marcotti, il PD e la catastrofe
Nei giorni scorsi Nicola Zingaretti ha dichiarato come “questo governo ha salvato l’Italia da una catastrofe”, affermazione questa del segretario del Partito Democratico che ha provocato la dura reazione di Giancarlo Marcotti.
“Spero per lui che non ci creda a quello che ha detto - ha affermato il direttore di Finanza in Chiaro - perché se ci crede è un grave problema per l’Italia, se invece sa di mentire è comunque un altro grave problema per il Paese”.
Secondo l’esperto questo governo “non ha salvato l’Italia dalla catastrofe ma sta portando il Paese verso una catastrofe… il Partito Democratico da sempre è il partito che ha affossato l’Italia avendo promosso l’entrata nell’Euro”.
La vera catastrofe sarebbe stata quindi la scelta dell’Italia di entrare nell’Euro, con la situazione che adesso sarebbe peggiorata di molto con il governo che dovrebbe cadere il prima possibile per evitare che faccia altri danni.
Dalla legge elettorale alle regionali
Uno dei temi di maggiore attualità è quello legato alla legge elettorale, con la Consulta che ha bocciato il referendum proposto dalla Lega sulla eliminazione della parte proporzionale dal Rosatellum che così sarebbe diventato totalmente maggioritario.
“Se anni fa ritenevo che il sistema proporzionale fosse quello più democratico - ha commentato Marcotti - ora sono più a favore del maggioritario che ha come aspetto positivo quello della governabilità”.
Se comunque alla fine dovesse passare la proposta M5S-PD di un sistema di voto proporzionale, la soglia di sbarramento però dovrebbe essere più alta del 5% altrimenti c’è il rischio di un Parlamento frazionato e di conseguenza poco efficiente.
Infine Giancarlo Marcotti ha voluto dire la sua anche in merito alle elezioni regionali in Emilia Romagna, ammettendo di avere stima per la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni che avrebbe più chance di vittoria rispetto al governatore uscente Stefano Bonaccini.
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