Qual è il settore che potrebbe aiutare la ripresa economica dell’Italia? L’analisi di Confesercenti sulle possibilità di crescita del’economia italiana.
Per l’Italia crescita zero secondo quanto confermato dall’Istat qualche giorno fa. Solo un settore, tuttavia, potrebbe essere in grado di trainare la ripresa economica del paese.
Qual è questo settore che più di tutti gli altri potrebbe essere in grado di aiutare l’economia italiana a riprendersi? È quello del turismo. Secondo alcuni dati pubblicati da Confesercenti, il settore turistico ha potuto osservare un forte aumento del numero degli occupati durante la stagione estiva, il tutto rispetto ai dati rilevati nello stesso periodo del 2015. Che il turismo possa davvero aiutare l’economia italiana?
L’Istat ha gelato tutte le più rosee aspettative. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica non si prevede un futuro brillante per la crescita italiana. L’Istat ha infatti confermato la crescita zero del Pil italiano nel secondo trimestre del 2016. Su base annua il Pil è aumentato di 0,1 punti. Niente di buono per l’economia italiana dunque, la quale sembra essere bloccata in una situazione di stallo senza via d’uscita. Tuttavia, il turismo potrebbe davvero aiutare la ripresa.
Nonostante il pessimismo generato dai dati dell’Istat, un vento positivo giunge da Confesercenti. Secondo gli ultimi dati pubblicati, infatti, la ripresa economica dell’Italia potrebbe essere trainata dal settore turistico, il quale ha fatto registrare dati positivi durante tutto il corso della stagione estiva. Analizziamo allora nel dettaglio i dati di Confesercenti sul settore del turismo e sulle sue possibilità di dare nuovo impulso all’economia italiana.
Economia italiana: ripresa possibile con turismo. Bene l’occupazione
Come farà il settore del turismo a risollevare le sorti dell’economia italiana, ad oggi in fase di congelamento? È ciò che ha analizzato Confesercenti nella sua relazione, la quale ha leggermente ridotto il pessimismo generato dagli ultimi dati Istat.
Ciò che più di ogni altra cosa ha caratterizzato il trend positivo del settore del turismo sono stati i dati sull’occupazione. A fine agosto si sono infatti registrate 64mila assunzioni in più rispetto allo stesso periodo analizzato nel 2015, un incremento del 4,3% a quota 1.559.748 occupati. Dati positivi anche per quanto riguarda le imprese, aumentate del 2,2%. Nonostante gli ottimi dati nel settore turismo, il commercio ha invece continuato a soffrire e ha registrato 5.054 negozi in meno, a fronte di un lieve incremento degli occupati dell’1,7%.
Settore turismo: i dati Confesercenti sulla stagione estiva
Il settore del turismo ha registrato un incremento del numero degli occupati soprattutto nell’ambito degli addetti all’alloggio (+6%), mentre il settore della ristorazione ha segnato un incremento del 4% registrando 50mila occupati in più rispetto allo stesso periodo del 2015.
“I settori dell’alloggio e della ristorazione dimostrano una buona vitalità confermando di essere tra i principali motori dell’economia italiana”,
ha infatti affermato il presidente di Confesercenti Massimo Vivoli. Insomma sembra proprio che il turismo, più degli altri settori, abbia le potenzialità per dare nuovo impulso all’economia italiana.
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