In Italia il tasso di disoccupazione mensile di dicembre ha registrato un lieve calo, con occupazione stabile: i dettagli sui nuovi dati Istat (provvisori) sul mondo del lavoro.
Italia: in diminuzione il tasso di disoccupazione di dicembre secondo i dati provvisori pubblicati da Istat.
Nei risultati è emersa una stabilità occupazionale e degli inattivi: quale situazione del mondo del lavoro rispetto al periodo pre-pandemia?
I dettagli Istat sulla disoccupazione di dicembre.
In Italia cala la disoccupazione: tutti i dati
I risultati di dicembre 2021 hanno evidenziato un tasso di disoccupazione al 9,0% rispetto al precedente di 9,1% e a previsioni di 9,2%.
In calo, quindi, l’indicatore che, come sottolineato da Istat, ha evidenziato per il mese in esame e in confronto a quello precedente “una sostanziale stabilità degli occupati e degli inattivi [che] si associa alla diminuzione dei disoccupati”.
Il tasso di occupazione si è mantenuto al 59,0%, con una crescita del numero di occupati tra le donne, i dipendenti a
termine e le persone con meno di 50 anni d’età e una diminuzione tra gli uomini, gli autonomi e gli ultra 50enni.
Le persone in cerca di lavoro sono calate dell’1,3%, per 29mila unità in meno rispetto a novembre. Donne e tutte le classi d’età sono state coinvolte in questo trend, con l’unica eccezione dei 35-49enni.
Risultato stabile anche per il tasso di inattività, al 35,1%.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2021, rispetto a quello precedente, si sono registrati 70mila occupati in più, con un livello di occupazione a +0,3%. Rispetto a dicembre 2020, i dati hanno mostrato una crescita del numero degli occupati del 2,4% corrispondente a 540mila unità.
Istat ha commentato i risultati affermando che:
“Il lieve calo dell’occupazione neI mese di novembre e la sostanziale stabilità registrata a dicembre rallentano la crescita dell’occupazione osservata a partire dal mese di febbraio 2021 (con l’unica eccezione del mese di agosto). Rispetto a gennaio, infatti, il numero di occupati è cresciuto di oltre 650 mila unità e il tasso di occupazione è più elevato di 2,2 punti percentuali.”
Ha inoltre aggiunto che, in confronto con il periodo pre-pandemia, il tasso di occupazione ha raggiunto lo stesso livello (59,0%) mentre quello disoccupazione, al 9,0%, è risultato ancora al di sotto di 0,6 punti e quello di inattività è cresciuto dal 34,6% al 35,1%.
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