Per il numero uno di Amazon il volo ha rappresentato un «piccolo ma importante passo» nel piano di Blue Origin per costruire una via diretta per lo spazio
Cominciano a circolare le prime parole di Jeff Bezos al termine del volo sullo spazio a bordo della New Shepard di Blue Origin. Parole d’entusiasmo come facilmente prevedibile, e che precedono la conferenza stampa che dovrebbe svolgersi a breve.
Il numero uno di Amazon ha infatti parlato di “primo passo di una lunga strada”,
al termine del volo che l’ha visto viaggiare in compagnia di suo fratello Mark Bezos, dell’aviatrice Wally Funk e del diciottenne Oliver Daemen.
Dopo l’atterraggio, l’intero equipaggio è stato sottoposto alle previste procedure di controllo.
Stando alle prime indiscrezioni della CNN, nei frangenti che precedevano i controlli Jeff Bezos avrebbe parlato di “giorno più bello di sempre”.
Jeff Bezos dopo il volo sullo spazio: “Primo passo di una lunga strada”
Le prime parole estrapolate dal viaggiatore d’eccezione del percorso inaugurale della Virgin Galactic evidenziano il pieno successo dell’avventura, che per Bezos rappresenta solo un “piccolo ma importante passo” verso la missione dell’azienda di espandersi fino a un punto in cui le persone potranno vivere e lavorare nello spazio:
“Questo è solo un piccolo passo fatto da Blue Origin. Ciò che stiamo davvero cercando di fare è costruire veicoli spaziali riutilizzabili, che è l’unico modo per realizzare una strada per lo spazio e dare ai nostri figli la possibilità di costruire il futuro”,
ha dichiarato Bezos a Morgan Brennan della CNBC.
Bezos ha quindi sottolineato l’importanza dell’impegno degli imprenditori in un simile sforzo, visto che è l’unico modo per costruirsi un accesso alle infrastrutture:
“Se vuoi essere un imprenditore nel settore spaziale oggi devi fare tutto dall’inizio. Non esiste una vera infrastruttura a un costo accessibile, quindi è esattamente ciò che dobbiamo fare noi ora: costruire quel tipo di infrastruttura e poi le generazioni future potranno continuare a lavorarci su”.
Il fondatore di Amazon ha inoltre sottolineato come abbia al momento più tempo da dedicare a Blue Origin e “all’avventura spaziale”, visto le dimissioni dal suo ruolo di CEO del colosso e-commerce:
“Da quando mi sono dimesso da CEO di Amazon, ho molto tempo da dedicare a questa avventura; quindi dividerò il mio tempo tra questo e il Bezos Earth Fund, che è la fondazione per la sostenibilità del clima”.
A viaggiare insieme a Bezos c’erano l’aviatrice 82enne Wally Funk, scelta direttamente da Bezos, il giovanissimo Oliver Daemen, che appena 18enne è il più giovane astronauta della storia, e infine il fratello minore del fondatore di Amazon, Mark Bezos.
© RIPRODUZIONE RISERVATA