Lavoratori pagati per autoisolarsi, 14 euro al giorno dal Governo: al via il progetto pilota

Martino Grassi

27/08/2020

Il Governo britannico pagherà i lavoratori che dovranno mettersi in auto isolamento e non potranno lavorare da casa. Al via il contributo in forma sperimentale nelle zone più colpite dal coronavirus.

 Lavoratori pagati per autoisolarsi, 14 euro al giorno dal Governo: al via il progetto pilota

Il Governo britannico ha deciso di stanziare 13 sterline al giorno, circa 14 euro, ai lavoratori che dovranno mettersi in isolamento e non potranno lavorare da casa. Nello specifico i lavoratori che percepiscono un basso reddito e dovranno mettersi in isolamento presso il proprio domicilio potranno richiedere fino a 182 sterline, poco più di 200 euro. La richiesta potrà essere inviata da martedì prossimo.

Per il momento si tratta di un progetto pilota che verrà sperimentato in alcune zone del nord ovest del Regno Unito, e sebbene non sia ancora partito ha già ricevuto numerose critiche tra cui quelle del sindaco di Greater Manchester, Andy Burnham, il quale ha affermato che si tratta si una cifra irrisoria e troppo bassa.

Lavoratori in isolamento pagati dal Governo

I lavoratori positivi al virus che dovranno mettersi in isolamento domiciliare potranno ricevere un indennizzo da parte del Governo pari a 13 sterline al giorno, per un totale di 14 giorni. Il progetto inizierà a Blackburn e in altre zone vicine in via del tutto sperimentale, il segretario della Sanità britannico, Matt Hancock, ha specificato che si tratta di una misura rivolta ai residenti che vivono nelle zone più colpite dall’epidemia, in cui si registrano molte infezioni.

Se l’iniziativa avrà successo verrà, con molta probabilità, estesa anche ad altre zone vessate dall’epidemia, ha fatto sapere il Dipartimento della Salute. Secondo i dati diffusi ad inizio di agosto, sono circa 5,5 milioni i cittadini inglesi che stanno beneficiando di un contributo durante l’epidemia, segnando un aumento dell’81% rispetto allo scorso marzo, poiché, come ha ricordato Hancock, “l’auto isolamento se si è risultati positivi al test Covid-19, o se si è entrati in contatto con qualcuno che lo ha fatto, rimane vitale per tenere sotto controllo le epidemie locali”. Hancock ha aggiunto che i pagamenti sono stati introdotti dopo il suggerimento del NHS Test and Trace, che traccia i contatti delle persone infette, precisando che in questo modo le persone non avranno una perdita economica, comportandosi nel modo corretto.

Il tracciamento dei contatti nel Regno Unito

In Inghilterra si è quasi raggiunto l’80% del tracciamento dei contatti ha detto la segreteria della Sanità, dopo che erano piovute critiche sulla gestione del tracciamento delle persone che avevano avuto contatti stretti con persone infette e a cui era stato chiesto di mettersi in auto isolamento. Saranno incentivate le squadre sanitarie pubbliche locali a partire dalla fine del mese di agosto, andando a tagliare approssimativamente 6.000 tracciatori provenienti dal servizio nazionale.

Adesso probabilmente, con l’introduzione di questo nuovo sostegno, la situazione epidemiologica potrà essere tenuta maggiormente sotto controllo. Hancock ha inoltre aggiunto che l’obiettivo del programma è quello di far arrivare i soldi alla gente rapidamente, all’inizio del loro isolamento. Il Governo da parte sua provvederà con lo svolgimento dei controlli per assicurarsi che i richiedenti del sussidio effettivamente non possano lavorare da casa.

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