Discesa libera per la Lega: nei sondaggi scendono i consensi per il Carroccio che perde elettori. Il PD e il Movimento Cinque Stelle in crescita
Le Lega conferma il trend negativo rintracciato dagli ultimi sondaggi: dopo la Crisi di Governo ed il discorso di Conte in Senato, il partito del Carroccio è in discesa libera nei consensi tra gli italiani.
A conferma di questi dati è arrivato un sondaggio effettuato da Winpoll che testimonia il calo di credibilità del partito della Lega ai danni di Movimento Cinque Stelle e PD che invece ne hanno riacquistata.
I dati dell’indagine di Winpooll sulla Lega e gli altri partiti
La Crisi di Governo costa cara alla Lega: il partito politico di Matteo Salvini cala nei consensi di circa 5 punti percentuali. Un dato che deve allarmare vista la situazione non idilliaca del partito. Partendo dai dati delle elezioni europee, la Lega aveva ottenuto il 34,3% dei consensi. Questo dato nel sondaggio del 30 luglio era salito addirittura al 38,9% sfiorando i quaranta. Ma dopo gli ultimi rilevamenti i dati sono in controtendenza. Un calo netto, profondo, sintomo di un partito non più ritenuto credibile come qualche tempo fa: dal 38,9% si passa al 33,7%. Dati preoccupanti per il Carroccio.
Che tendenza hanno fatto registrare gli altri grandi partiti italiani? Se la Lega perde consensi, risalgono gli altri. Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico stanno salendo nei favori degli italiani. Il PD raggiunge quota 24% salendo di quasi un punto percentuale, mentre il M5s è salito al 16% in crescita di 1,8 punti percentuali dall’ultima rilevazione e sondaggio effettuato a luglio, il 30.
Altri dati sulle elezioni possibili
Confrontando i dati dell’Istituto Noto del 9 di agosto con i dati emersi invece in data 21 agosto (dopo il discorso di Conte al Senato) emergono dati che confermano la tendenza evidenziata poco fa. A ribadire il calo di consensi della Lega ci hanno pensato Istituto Noto, Ipr Marketing e Gpf Inspiring Research nell’ordine, da cui abbiamo estrapolato i dati di possibili consensi per i singoli partiti. In particolare ne abbiamo selezionati quattro, i maggiori ad oggi con Forza Italia in calo.
Dal 9 di agosto al 21 di agosto cambiamenti piuttosto importanti ma da valutare sempre ricordando che si tratta di sondaggi a campione per cui realistici ma che possono cambiare a seconda del voto soprattutto degli astenuti.
Al 9 agosto avevamo per Istituto Noto:
- Lega 38%
- PD 23%
- M5s 16,5%
- Fdl 8%
Al 21 agosto invece, confrontando i dati degli altri due studi di ricerca emerge che i dati sono i seguenti:
- Lega 31,2%
- M5s 23,1%
- PD 23,5%
- Fdi 6,7%
Le preferenze elettorali per le elezioni?
Un altro dato da sottolineare riguarda sicuramente le intenzioni degli elettori: ci sarebbe una preferenza (secondo i dati di Winpooll) per andare al voto in autunno rispetto alla formazione di un nuovo esecutivo con una intesa tra Partito Democratico e Cinque Stelle. I dati rivelano che la maggioranza degli intervistati, circa il 41% vorrebbe tornare al voto già in ottobre. Scandagliando bene i dati emerge come la differenza sia di partito e idee politiche: dalla destra la maggior parte vuole il voto, mentre i votanti del PD vogliono andare alle urne solo nella percentuale del 21%. Il 62% invece vorrebbe un governo tra Cinque Stelle e Partito Democratico tra chi ha mostrato preferenza per il PD.
Dalla Lega l’83% vorrebbe le elezioni anticipate: stesso discorso per Fratelli d’Italia e Forza Italia. Per il Movimento Cinque Stelle una situazione a metà: il 22% vorrebbe il voto anticipato senza accordo con il PD, mentre il 43% vuole un nuovo esecutivo giallo-rosso. Un Conte Bis è in arrivo o si troverà un nuovo primo ministro?
© RIPRODUZIONE RISERVATA