La Legge di Bilancio 2022 approvata: quanto vale la manovra del Governo Draghi? A disposizione oltre 23 miliardi, per crescita e protezione sociale.
La manovra finanziaria del Governo Draghi vale oltre 23 miliardi di euro di risorse in deficit.
L’esecutivo ha confermato nella manovra il Documento programmatico di bilancio inviato a Bruxelles.
Quanto vale e cosa prevede sulla crescita economica dell’Italia.
Legge di Bilancio 2022 vale 23 miliardi di euro
Stando a quanto si evince dalla manovra 2022, il pacchetto di interventi e spesa pubblica dovrebbe raggiungere i 23,4 miliardi di euro in deficit con alcuni punti ancora da definire da parte del Governo Draghi.
Gli obiettivi primari sono due: continuare a spingere la crescita del PIL e favorire le riforme degli ammortizzatori sociali, in modo da liberare risorse per investimenti e consumi.
La Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza lo aveva anticipato: il Prodotto Interno Lordo rimarrà in espansione, con un +6% stimato a fine 2021 e crescita rispettivamente del 4,2% nel 2022, 2,8% nel 2023 e 1,9% nel 2024.
Per centrare tali previsioni, la Legge di Bilancio 2022 mette sul piatto innanzitutto 12 miliardi di euro per la riforma del fisco, con un taglio al cuneo fiscale e contributivo valutato come essenziale per dare respiro agli investimenti aziendali e lasciare buste paga “più pesanti” ai lavoratori.
Sempre 8 miliardi di euro, inoltre, sono richiesti dal ministro Orlando per cambiare la struttura degli ammortizzatori sociali e modificare la rete di protezione per i lavoratori.
Controversa, inoltre, rimane la copertura prevista in manovra per il Reddito di Cittadinanza. Dalla nota del Consiglio dei Ministri si legge che il livello di spesa per tale misura è allineato con quello del 2021.
Il Superbonus 110% è stato rifinanziato fino al 2023, ma con alcuni distingo.
Come già anticipato dalla Nadef, il Fondo sanitario nazionale aumenterà di 2 miliardi di euro (rispetto alle risorse del 2021) ogni anno fino al 2024. La sanità, secondo i piani del documento programmatico, dovrebbe beneficiare di 4 miliardi da destinare anche a spese per farmaci innovativi e vaccini anti-Covid.
Per le imprese dovrebbero essere messi a disposizione 4 miliardi, con la proroga e la rimodulazione “delle misure di transizione 4.0 e quelle relative agli incentivi per gli investimenti immobiliari privati. Vengono rifinanziati il Fondo di Garanzia Pmi”, come si legge nel comunicato ufficiale.
La Legge di Bilancio 2022 potrebbe conteggiare anche 1 miliardo di euro per intervenire sul rincaro dei prezzi dell’energia con un fondo ad hoc, anche se tale misura non è stata specificata nella nota del Consiglio dei Ministri, dove si legge: “Si stanziano risorse per contenere gli oneri energetici nel 2022.”
Più risorse, ma non specificate nella quantità, saranno messe a disposizione per università, ricerca, trasporto pubblico locale, asili nido, amministrazioni centrali e locali, eventi quali Giubileo di Roma e Olimpiadi Milano-Cortina.
Governo Draghi punta a manovra di crescita
La finanziaria del Governo Draghi si inserisce in un quadro di prospettive positive per l’Italia.
Obiettivi primari della manovra saranno crescita, riforme, investimenti, superamento della cronica debolezza strutturale.
Come spiegato dal Mef, “l’intonazione della politica di bilancio resterà espansiva fino a quando il PIL e l’occupazione avranno recuperato non solo la caduta, ma anche la mancata crescita rispetto al livello del 2019. Una condizione che, in base alle proiezioni aggiornate, si può prevedere sarà soddisfatta a partire dal 2024.”
Il documento programmatico, che ha anticipato la Legge di Bilancio 2022, ribadisce a tal proposito che la manovra dovrà supportare l’economia affinché esca dalla crisi pandemica e mirare alla crescita nel medio termine. Ridurre il carico fiscale per famiglie e imprese è un altro target della manovra.
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