Legge di Stabilità 2015: tutte le novità e le agevolazioni fiscali alle imprese, dal taglio Irpef al super ammortamento, per sostenere gli investimenti e la produttività.
Nella Legge di Stabilità 2016 le agevolazioni fiscali alle imprese per rilanciare gli investimenti e la produttività nell’economia del nostro Paese sono state uno dei perni principali.
Al vaglio nei prossimi giorni del parlamento - dopo la firma del presidente della Repubblica - per gli ultimi aggiustamenti e limature, è attesa entro il 30 novembre l’approvazione definitiva della Legge di Stabilità da Bruxelles da cui dipenderanno, se verrà accettata la richiesta della clausola di flessibilità per l’emergenza migranti, significativi bonus fiscali per le imprese a partire dal taglio dell’Ires già dal 2016.
Una Legge di Stabilità espansiva che ha scommesso sui tagli alle tasse e su coperture derivanti da una contrazione delle spese pubbliche e da un aumento del deficit pubblico.
Vediamo insieme i bonus fiscali e le agevolazioni alle imprese 2016 destinati alle imprese e finalizzate a rilanciare l’economia:
Agevolazioni imprese 2016: stop al pagamento dell’IMU
Terreni agricoli
Addio quindi all’Imu per tutti i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali anche per coloro che sono collocati nei Comuni di pianura e che fino ad oggi hanno continuato a pagarla. Continueranno a pagare l’imposta i proprietari agricoli che dai terreni ottengono solo una rendita.
Per quanto riguarda la divisione tra Comuni montani e non, si tornerà alle indicazioni previste dalla circolare del 1993 superando definitivamente il pasticcio dell’IMU agricola scritta a cavallo del 2014 e del 2015. Sotto accusa era finito il parametro altimetrico adottato per le imposte del 2014-2015 senza tener conto delle peculiarità territoriali e delle coltivazioni - e sulla cui legittimità dell’imposta da pagare entro il 30 ottobre deciderà il Tar del Lazio il prossimo 4 novembre.
Macchinari imbullonati
Le imprese non pagheranno più la tassa di rendita catastale per i macchinari “imbullonati” fino ad oggi considerati immobili. Dal 2016 “macchinari, congegni, attrezzature e altri impianti funzionali allo specifico processo produttivo” saranno esclusi dal calcolo sul valore fiscale dei capannoni.
La bozza di legge prevede anche un’aliquota agevolata Tasi per gli “immobili merce” invenduti dalle aziende costruttrici: l’aliquota sarà dell‘ 1 per mille fino ad un massimo del 2,5 per mille.
Agevolazioni imprese 2016: taglio Ires in attesa del via dall’UE
Dal 2017 il taglio dell’Ires (la tassazione sull’utile delle società di capitali e dei gruppi di società) scenderà dall’attuale 27,5% al 24%. L’auspicato anticipo al 2016 con una riduzione iniziale di 2 punti percentuali già dal prossimo gennaio e di un ulteriore 1,5 dal 2017 è vincolata al via libera dell’Unione europea alla clausola di flessibilità per l’emergenza migranti.
Secondo le deroghe alle regole europee sulla gestione dei conti pubblici, previste dal patto di Stabilità che fissa il rapporto tra il debito pubblico e il prodotto interno lordo, l’Ue dovrebbe sbloccare circa 3 miliardi di “flessibilità”consentendo una deroga sulla spesa per l’emergenza immigrati.
Agevolazioni imprese 2016: super-ammortamento al 140% sui nuovi macchinari
Ispirato alla Legge Macron varata in Francia, il superammortamento introduce una deduzione del 40% in più da ripartire sull’intera vita utile del bene, portando quindi al 140% il valore della deduzione.
Si punta così ad incentivare le imprese all’acquisto di nuovi beni strumentali. La deduzione si applica già sui beni acquistati dal 15 ottobre 1015 fino al 31 dicembre 2016 ed è valida sia sui beni strumentali di proprietà sia su quelli acquisiti in leasing.
Per approfondire: Super ammortamento, Legge di Stabilità 2016: come funziona, beneficiari, vantaggi
Agevolazioni imprese 2016: rafforzamento del Piano made in Italy
Nel capitolo riguardante le imprese sono previsti altri interventi che interessano diversi settori.
In particolare per rafforzare e supportare la promozione del Piano made in Italy e dell’Italia nel mondo, sono stati stanziati 50 milioni per il 2016 in aggiunta agli 80 milioni già previsti per le per iniziative promozionali come manifestazioni di settore o come il sostegno ad alcune fiere di punta, quali moda e design,agro alimentare, arredamento stili di vita, del sistema italiano.
Le risorse sono assegnate all’agenzia Ice la promozione delle nostre imprese all’estero e l’attrazione di investimenti esteri. La finalità è anche quella di rafforzare l’azione dell’Italia nell’”ambito della cooperazione internazionale dello sviluppo”. Il finanziamento annuale per il 2016 è dunque incrementato di 120 milioni, per il 2017 è previsto un fondo di 240 milioni e per il 2018 di 360 milioni.
Agevolazioni imprese 2016: credito alle aziende confiscate alla criminalità organizzata
Rilevanti iniziative anche per le aziende tolte alla criminalità organizzata.
Nasce presso il Ministero dello Sviluppo Economico un Fondo per il credito alle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata con un finanziamento di 10 milioni annui per il 2016-2017-2018.La finalità del fondo garantiscono:
- accesso e continuità del credito bancario
- sostegno agli investimenti
- costi necessari per la ristrutturazione aziendale
- regolarizzazione del lavoro in nero
Agevolazioni imprese 2016: sostegno alle imprese del Sud
Aiuti importanti per le imprese del sud: in particolare sono garantiti a llva finanziamenti fino a 800 milioni e la possibilità di prolungare l’amministrazione straordinaria fino ad un massimo di 4 anni.
Stanziamento definitivo per l’autostrada Salerno-Reggio Calabria che dovrebbe essere completata entro il 31 dicembre 2016.
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