Maire Tecnimont è in forte rialzo in Borsa grazie all’accordo da 482$ mln tra la controllata Tecnimont e Hqc riguardante il complesso Rapid in Malesia.
Maire Tecnimont è in forte rialzo del +4,5% in Borsa dopo che la società ha annunciato l’accordo tra China HuanQiu Contracting & Engineering Corporation (Hqc) e la controllata Tecnimont per un progetto riguardante il complesso Rapid.
Maire Tecnimont: siglata joint venture da 482$ mln tra Tecnimont ed Hqc
Maire Tecnimont ha annunciato una joint venture tra la controllata Tecnimont Spa e Hqc per un progetto riguardante il complesso Rapid (Refinery and Petrolchemical Integrated Development) da parte di Prpc Polymers Sdn Bhd.
Nel particolare, l’accordo prevederebbe l’implementazione di 2 unità di polipropilene su base Epcc Lump Sum Turn-Key per il complesso Rapid. Le due unità saranno realizzate all’interno del complesso che si trova a Pengerang in Malesia (regione Johor sudorientale). In totale, il valore del progetto è di circa 482$ milioni di cui il 60% di competenza di Maire Tecnimont.
Il progetto, ha la finalità di fornire servizi di ingegneria, equipment, materiali e attività di costruzione fino all’avvio dell’impianto e ai conseguenti test sulla perfomance. Il completamento dell’impianto è stato previsto per il 2019.
Le due unità su cui si basa la joint venture, saranno basate su tecnologia Lyndondel Basell Spheripol e Spherizone e ognuna avrà una capacita di 450.000 tonnellate all’anno.
L’ad di Maire Tecnimont Pierroberto Folgiero ha commentato con soddisfazione il nuovo accordo, sottolineando come il prestigioso partner strategico cinese Hqc darà modo a Maire T. di entrare in nuovo mercato nel quale Maire potrà mettere in luce le proprie competenze tecnologiche e di gestione di grandi progetti Epc.
Maire Tecnimont: analisi tecnica su base daily
Il titolo Maire T. ha una connotazione grafica fortemente ribassista con le medie mobili incrociate a ribasso. Nei giorni scorsi, il titolo è precipitato sul supporto evidenziato in colore giallo che ha permesso l’arresto dell’ondata ribassista sul titolo.
Gli indicatori RSI ed MFI sono in area di ipervenduto da qualche giorno, mostrando però segnali di fuoriuscita dall’area che potrebbero lasciare pensare ad un rialzo del titolo in questi giorni con conseguente attacco della resistenza vista in azzurro a quota 2,42€.
Oggi il titolo ha aperto in gap, evidenziando una buona presenza di volumi nelle contrattazioni che lascerebbe pensare ad un approccio della resistenza orizzontale a 2,42€. Tuttavia, al momento non sembra che il titolo possa rompere l’area di resistenza, vista la forte configurazione ribassista generale.
Nei prossimi giorni ci potremmo attendere un attacco della resistenza con possibile appoggio in chiusura del gap tra i 2,31€ e i 2,32€. Se il titolo invece riprovasse il test del supporto in linea gialla con conseguente rottura, il primo livello visibile è quello del gap segnalato dal cerchio in bianco a 2,15€.
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