Il ministro Roberto Speranza ha spiegato che, anche se non dovesse essere prorogato lo stato di emergenza, in Italia si dovrà continuare a indossare le mascherine al chiuso anche ad aprile.
Mascherine al chiuso, in Italia si continuerà a indossarle anche nei prossimi mesi. Questo è quanto emerge da una intervista rilasciata da Roberto Speranza a La Repubblica in occasione della triste ricorrenza dei due anni dallo scoppio della pandemia.
In vista della data del 31 marzo, quando da calendario in Italia dovrebbe cessare lo stato di emergenza, il ministro alla Salute ha spiegato che “le mascherine al chiuso sono ancora importanti”.
Sarà rimasto deluso di conseguenza chi si augurava che, dopo le recenti riaperture annunciate dal Governo e poi confermate proprio da Speranza, ci potessero essere degli ulteriori allentamenti delle misure restrittive.
Se in Italia a inizio febbraio è venuto meno l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, per quanto riguarda i luoghi al chiuso salvo sorprese non ci saranno delle novità ad aprile anche in caso di una cessazione dello stato di emergenza.
Mascherine al chiuso: nessuna novità in arrivo
L’Italia è pronta ad alleggerire le misure restrittive anti-Covid attualmente in vigore ma, a differenza di altri Paesi europei, l’allentamento sarà graduale e soprattutto resterà la distinzione tra vaccinati e non.
Per le mascherine al chiuso Roberto Speranza è stato molto chiaro: nonostante il miglioramento della situazione sanitaria in Italia, i dispositivi di protezione sono ancora uno strumento molto utile.
Anche ad aprile di conseguenza dovremo continuare ad avere le mascherine sempre con noi, visto che saranno ancora necessarie sia per entrare in qualsiasi attività sia per poter salire a bordo dei mezzi pubblici.
Vista l’assai probabile fine dello stato di emergenza il prossimo 31 marzo, dal primo aprile ci dovrebbero essere invece della novità per quanto riguarda il green pass, con l’addio al certificato verde per poter fare sport all’aperto e consumare all’esterno in bar e ristoranti.
Per la fine di tutte le altre misure, compresa quella riguardante le mascherine al chiuso, con ogni probabilità si dovrà aspettare maggio oppure direttamente il 15 giugno, data in cui in Italia dovrebbe cessare l’obbligo vaccinale per gli over 50 e quello del green pass rafforzato per poter lavorare ma, mai come in questo caso, il condizionale è d’obbligo.
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