Per la Maturità 2021 gli studenti sono in attesa da settimane di avere notizie e novità potrebbero arrivare a breve dal nuovo ministro dell’Istruzione. Seguirà la proposta di Azzolina?
Maturità 2021: novità in arrivo dal nuovo ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi per gli Esami di Stato che i ragazzi del quinto anno della secondaria di secondo grado si troveranno ad affrontare fra qualche mese.
I ragazzi tuttavia sono a digiuno di notizie sulla Maturità 2021 e delle quali sono in attesa da settimane.
La crisi di governo ha di fatto rallentato l’elaborazione di un piano per la Maturità 2021 laddove le proposte a oggi sul tavolo sono due.
Il nuovo titolare del Miur Bianchi ha detto che entro la settimana darà delle risposte partendo dalla proposta di Lucia Azzolina che lo ha preceduto a Viale Trastevere.
Maturità 2021: novità in arrivo dal nuovo ministro
Per la Maturità 2021 la proposta sul tavolo c’è e l’ha lasciata la ex ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina per il nuovo ministro titolare del Miur.
Per la Maturità 2021 Azzolina una decisione l’aveva presa e non comunicata a causa della crisi di governo e l’inizio dell’iter per la formazione dell’attuale esecutivo guidato da Mario Draghi.
La ministra Azzolina ha scritto della Maturità 2021 su Facebook in un messaggio:
“La crisi di Governo ha dilatato i tempi e costretto a rinviare alcune scadenze, diventate a questo punto urgenti. Fra tutte, la questione degli Esami di Stato. Lascio sul tavolo una proposta che prevede continuità con la formula dello scorso anno, maturata dopo un fitto dialogo e un proficuo ascolto portati avanti in queste settimane con studenti, famiglie, docenti.”
Dalle parole della ex ministra si evince che alla fine abbia optato per una Maturità 2021 con il solo maxi orale, laddove la seconda ipotesi era quella di due prove, una scritta e il colloquio orale.
Sospesa lo ricordiamo vi è anche la definizione dello svolgimento degli esami di terza media. Bianchi seguirà Azzolina per la Maturità 2021? Ha risposto in merito in una intervista a Repubblica:
“In settimana decidiamo, ho ben presente il bisogno di informazione sulla Maturità.”
E ha aggiunto in merito allo schema da seguire per la Maturità 2021 se con il solo orale come fu per il 2020 o secondo una diversa impostazione:
“So che è stata già fatta una grande istruttoria e ho sempre rispetto per il lavoro realizzato da chi mi ha preceduto. In settimana decidiamo, i ragazzi stiano tranquilli.”
Non solo Maturità 2021
Tra le questioni che Bianchi si troverà ad affrontare non vi è solo la Maturità 2021 che obiettivamente in queste settimane assume un ruolo centrale.
Altra questione, insieme all’urgenza del recupero degli apprendimenti specie per le aree del Sud e interne che hanno maggiormente riscontrato difficoltà con la didattica a distanza come anche per le fasce più deboli della popolazione, vi è il problema della sicurezza e quello del reclutamento degli insegnanti tema già anticipato da Draghi.
Il ministro Bianchi, alla domanda del giornalista sulla questione, ha risposto:
“Serve mettere mano alla questione e farlo adesso per avere docenti a settembre.”
E sul fabbisogno di docenti, che secondo Bianchi sarebbero 120mila, e la possibilità di reclutarli con i concorsi banditi e fermi o con un patto per il precariato lo stesso ha risposto:
“Operazioni di questo tipo devono essere larghe e condivise. Conosco la questione sull’arruolamento, con le carte in mano arriveremo presto a formulare atti.”
Il concorso scuola straordinario per i precari avviato e sospeso riparte oggi, i due ordinari dovrebbero partire successivamente.
Sembra assai improbabile che saltino tuttavia dal momento che moltissimi aspiranti docenti si preparano da mesi.
Solo le prossime settimane ci daranno un’idea di quello che potrebbe essere il prossimo futuro per insegnanti, alunni e per i ragazzi che dovranno affrontare la Maturità 2021.
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