I mercati oggi reagiscono al riconoscimento di Putin dell’indipendenza delle repubbliche nel Donbass. L’Asia scambia in profondo rosso, con l’azionario che ora teme davvero una guerra.
Mercati oggi travolti dall’evoluzione preoccupante della situazione ucraina.
Vladimir Putin ha alzato la posta in una crisi che l’Occidente teme possa scatenare una grande guerra.
In un lungo discorso televisivo, il presidente russo ha riconosciuto due regioni separatiste Donetsk e Luhansk nel Donbass come entità indipendenti e ha descritto l’Ucraina come parte integrante della storia della Russia.
Inoltre, secondo l’agenzia di stampa Interfax, una colonna di blindati di Mosca sarebbe già stata posizionata nella Repubblica di Donetsk.
Mentre le forze internazionali si stanno mobilitando, con sanzioni e riunioni straordinarie, i mercati naufragano nell’incertezza.
Mercati nel caos Ucraina-Mosca: tonfo in Asia
Le azioni asiatiche scivolano a causa dell’intensificarsi della tensione tra Occidente e Russia sull’Ucraina. La situazione sta rafforzando i prezzi del petrolio e spingendo gli investitori a cercare la relativa sicurezza di obbligazioni sovrane e lingotti.
Alle ore 8.12 circa, in Asia è tonfo. Il Nikkei perde l’1,71% e gli indici Shenzhen e Shanghai sono al ribasso rispettivamente di 1,29% e 0,96%. Hong Kong va a picco, con -2,84%.
I Treasury salgono, portando il rendimento a 10 anni degli Stati Uniti al di sotto dell’1,90%. Il dollaro è stabile e l’oro, il tradizionale rifugio nei momenti più turbolenti, ha tenuto guadagni.
Petrolio, nichel e alluminio sono spinti al rialzo, considerando il rischio di interruzioni delle forniture di materie prime se la situazione dovesse peggiorare.
Al momento, la crisi ucraina sta mettendo in ombra tutto il resto dei mercati. Il rublo è crollato come non accadeva da marzo 2020 dopo che Putin ha riconosciuto le autoproclamate repubbliche separatiste.
“Il mercato azionario ha ragione a essere preoccupato per le attuali tensioni tra Russia e Ucraina...perché corrono il rischio di esacerbare il difficile contesto inflazionistico che molti investitori e società si aspettavano di migliorare nella seconda metà del 2022 e presentare un rischio per le prospettive di margine” ha scritto in una nota Lori Calvasina, responsabile della strategia azionaria statunitense di RBC Capital Markets LLC.
Intanto, i leader occidentali hanno condannato le ultime mosse di Putin. La Casa Bianca ha emesso un ordine esecutivo per vietare gli investimenti e il commercio degli Stati Uniti nelle regioni separatiste, mentre oggi potrebbero essere annunciate altre sanzioni, anche dall’Europa.
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