La riunione della banca centrale inglese sorprenderà sterlina e mercati? Le previsioni degli analisti di Credit Suisse, Credit Agricole e Barclays.
La Bank of England non taglierà i tassi alla riunione di politica monetaria di oggi: è questa l’aspettativa diffusa sui mercati. Tuttavia, la banca centrale del Regno Unito potrebbe tagliare ancora i tassi di interesse, nonostante il recente miglioramento dei dati macroeconomici che sembrano smentire gli effetti catastrofisti previsti in scia della Brexit.
Il MPC, commissione di politica monetaria della BoE composto da 9 membri, con molta probabilità deciderà con voto unanime di lasciare i tassi di interesse invariati allo 0.25 per cento, al minimo record nei 322 anni di storia della banca centrale.
Tuttavia, la Bank of England potrebbe voler ricordare ai mercati che un ulteriore taglio dei tassi di interesse è possibile durante i prossimi incontri prima della fine dell’anno, nel tentativo di sostenere l’economia dalle conseguenze che le trattative con l’UE potrebbero generare.
La decisione della BoE verrà pubblicata oggi, giovedì 15 settembre, alle ore 13:00 sul Calendario Economico.
La BoE ha annunciato un nuovo piano di stimolo il 4 agosto, tagliando il tasso di interesse ai minimi record, ritornando al suo piano del QE, offrendo capitale a buon mercato alle banche e lanciando un nuovo piano di acquisti di corporate bond.
Questo piano di stimolo si era reso necessario in base ai dati pubblicati a seguito del referendum Brexit, che avevano alimentato la paura per l’arrivo di una recessione per il Regno Unito.
I dati più recenti, tuttavia, parlano di un forte recupero.
Vediamo quali sono le view di tre grandi banche in vista della riunione di politica monetaria della Bank of England a settembre e quali sono le prospettive per la sterlina.
Bank of England vorrà aspettare, GBP/USD è un buy - Credit Suisse
Credit Suisse sia aspetta un leggero ridimensionamento del tono dovish della Bank of England alla riunione di politica monetaria di oggi, il che dovrebbe dare una breve spinta rialzista alla sterlina. Tuttavia, non c’è motivo per il MPC di essere più accomodante di quanto già valutato dal mercato per il resto dell’anno (un taglio di circa 7 punti base sui tassi di interesse).
In questo contesto la BoE potrebbe anche voler evitare di aumentare le aspettative del mercato per un ulteriore stimolo di politica monetaria, data la problematica di carenza di titoli acquistabili con il QE già registrata e l’incertezza sulla reale necessità di salvare l’economia dagli effetti della Brexit.
Il MPC potrebbe sfruttare l’ultima serie di dati positivi per lanciare un messaggio del tipo ’aspettiamo e vediamo’ più equilibrato - forte dell’ultimo taglio dei tassi effettuato.
Il mercato del Forex non sembra aspettarsi una riunione della Bank of England particolarmente ricca di eventi o di messaggi dovish. Il posizionamento sulla sterlina rimane short ma la valuta inglese già in passato non ha esitato ad aumentare velocemente alle parole della commissione di politica monetaria inglese.
Nessuna sorpresa in arrivo, spazio al rialzo limitato per GBP - Credit Agricole
Sul fronte della riunione della Bank of England, Credit Agricole vede poco spazio per una sorpresa. Al massimo, la banca centrale vorrà lasciarsi sul tavolo tutte le opzioni possibili, dato che l’incertezza generale - soprattutto legata alle prossime trattative con l’UE a seguito della Brexit - dovrebbe proseguire.
Un simile scenario sarebbe pienamente in linea con la testimonianza del presidente Carney della scorsa settimana davanti al parlamento. Le aspettative sui tassi della banca centrale rimangono fortemente ribassiste e come tale dovrebbero impedire il rafforzamento della sterlina oltre i livelli attuali.
BoE attende, GBP/USD a 1.27 entro fine anno - Barclays
Per Barclays la riunione della BoE di oggi è un evento chiave per la sterlina ma la banca non prevede alcun cambiamento nelle impostazioni di politica monetaria del MPC. La banca si aspetta un voto unanime a favore dello status quo, ma il noto membro dovish Gertjan Vlieghe potrebbe essere una voce fuori dal coro e votare per un taglio.
Niente di diverso dalla testimonianza del governatore Mark Carney al parlamento: il MPC confermerà di essere a proprio agio con il suo pacchetto di stimolo recentemente annunciato.
Una conferma di questo scenario e una disponibilità da parte della BoE per un ulteriore allentamento probabilmente tenere GBP/USD sotto pressione. Barclays vede il cambio sterlina-dollaro a 1.27 entro la fine dell’anno.
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