Gli eventi più importanti per i mercati in programma a marzo 2016. Non solo BCE e Fed: ecco cosa aspettarsi.
Marzo 2016 sarà un mese decisivo per i mercati finanziari di tutto il mondo. Tra gli eventi più importanti ci attendono le riunioni di politica monetaria e le decisioni sui tassi di interesse della Federal Reserve, ma non solo.
Sul Calendario Economico sono previsti market mover che potranno influenzare considerevolmente l’andamento del mercato del Forex e dei listini azionari.
Ecco una lista degli eventi ad alto impatto sui mercati finanziari, dall’azionario al Forex, da monitorare con attenzione nel mese di marzo e da evidenziare sul proprio calendario di trading.
Non-Farm payroll, Stati Uniti - venerdì 4 marzo
Venerdì 4 marzo verrà pubblicato il report dei Non-farm payrolls, i nuovi posti di lavoro aggiunti a gennaio nell’economia degli Stati Uniti.
I dati del mese scorso sono risultati al di sotto delle aspettative, tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso ai minimi pluriennali, dipingendo un quadro positivo sulla salute del mercato del lavoro statunitense.
Gli analisti prevedono, in media, che i NFP di gennaio mostreranno un’aggiunta di 205.000 nuovi posti di lavoro; per questo motivo, sono poche le possibilità che un dato debole possa mettere molta pressione sul dollaro USA, che potrebbe invece essere ampiamente influenzato dalla Federal Reserve, ma giorni più tardi.
Bilancia commerciale cinese - 8 marzo
Durante la seconda settimana di marzo 2016 i mercati attenderanno i risultati della bilancia commerciale cinese. Le aspettative parlano di un risultato debole ma la domanda è: quanto ancora possono scendere gli indicatori macroeconomici della Cina?
Le borse cinesi hanno già perso il 17% nei primi due mesi del 2016 ma un risultato negativo porterebbe un aumento della pressione ribassista sui mercati e aumenterebbe la paura per una nuova svalutazione dello yuan da parte della banca centrale cinese.
Riunione BCE, decisione sui tassi - 10 marzo
Giovedì 10 marzo il Consiglio direttivo della BCE si riunirà per discutere dell’andamento dell’economia della zona euro e per decidere se variare i tassi di interesse o aggiungere maggiore stimolo all’economia ampliando le caratteristiche del QE in corso.
Se i dati continueranno a deludere si rafforzeranno le possibilità che Draghi annunci un nuovo piano di stimolo per combattere l’economia stagnante.
Sarà interessante monitorare la reazione del cambio euro-dollaro alle parole del presidente della BCE Mario Draghi, cross Forex fin troppo in rialzo rispetto alla qualità dei suoi fondamentali per la maggior parte del 2016.
Industria, vendite al dettaglio in Cina - 14 marzo
La terza settimana di trading nel mese di marzo verrà inaugurata da una serie di dati macroeconomici della Cina, con la pubblicazione dell’indice delle vendite al dettaglio e del risultato della produzione industriale nell’ultimo mese.
Un’ulteriore discesa della performance dell’economia cinese potrebbe alimentare il senso di instabilità sui mercati finanziari asiatici, con un alta probabilità di effetto domino sui mercati di tutto il mondo.
Riunione Federal Reserve, tassi di interesse - 16 marzo
Mercoledì 16 marzo si concluderà con una conferenza stampa del presidente Yellen la riunione di due giorni della Federal Reserve, banca centrale degli Stati Uniti.
In questa occasione conosceremo quale sarà la decisione della Fed circa i tassi di interesse, scenario sul quale gli analisti non potrebbero essere più divisi.
Alcuni ritengono che la Yellen annuncerà un altro rialzo dei tassi di interesse, altri anticipano che la banca centrale preferirà un approccio cauto lasciando i tassi invariati, altri azzardano e prevedono un taglio a sorpresa, annullando così il rialzo tanto atteso e annunciato lo scorso dicembre.
Se la Fed non rialzerà i tassi e anticiperà che non ha intenzione di farlo nei prossimi mesi, il dollaro USA potrebbe scendere rapidamente, con un rialzo consequenziale del prezzo dell’oro e della performance di Wall Street.
Market mover ad alto impatto - terza settimana di marzo
Tra il 14 e il 18 marzo verrà pubblicata una serie di market mover ad alto impatto, come i dati sul mercato del lavoro inglese, le vendite al dettaglio statunitensi, i dati sul mercato immobiliare USA e l’inflazione nella zona euro.
Macroeconomia, USA vs. UE - fine marzo
L’ultima settimana di marzo sarà densa di appuntamenti, periodo in cui si scontrerà l’andamento relativo dell’economia degli Stati Uniti e dell’Eurozona.
Verso la fine della settimana possiamo aspettarci una discesa dei volumi di trading a causa della chiusura di molte piazze venerdì 25 marzo per il Venerdì Santo.
Ricordiamoci di spostare le lancette dell’orologio in avanti e fare attenzione ai cambiamenti temporanei dei fusi orari, particolarmente con gli Stati Uniti.
In ultimo, come per i mesi scorsi, tutte le notizie circa la produzione ed eventuali tagli, insieme ai dati sul numero di barili invenduti e sulla domanda, continueranno ad avere un forte impatto sul prezzo del petrolio, e di rimando sui mercati finanziari.
Attenzione ad eventuali conferme o smentite sulla possibilità che l’Arabia Saudita ed altri Paesi produttori taglino la produzione di petrolio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
