Miss Hitler: cos’è e chi è la vincitrice Francesca Rizzi

Camilla Carè

29 Novembre 2019 - 15:20

Cos’è Miss Hitler e chi è Francesca Rizzi? Dopo l’inchiesta di Caltanissetta sull’agghiacciante concorso di bellezza filonazista è al centro della cronaca.

Miss Hitler: cos’è e chi è la vincitrice Francesca Rizzi

Cos’è Miss Hitler? Dopo l’inchiesta di Caltanissetta che ha coinvolto Francesca Rizzi, la vincitrice dell’edizione 2019, il concorso di bellezza filonazista torna a far parlare di sé e a indignare.

Tra ragazze sorridenti, saluti romani, svastiche e selfie con il Mein Kampf molti si chiedono cos’è Miss Hitler e se sia possibile l’esistenza di una gara di bellezza di questo genere.

Ebbene sì, Miss Hitler esiste e “vanta” almeno quattro edizioni. Ecco chi lo ha ideato, dove si tiene e chi è Francesca Rizzi, l’italiana che ha vinto Miss Hitler 2019.

Cos’è Miss Hitler: storia del concorso di bellezza filonazista

Miss Hitler è un concorso di bellezza nato nel 2014, organizzato sul social network russo VKontakte dal gruppo “Adolf Hitler”. La pagina, che già dal nome inneggia al nazismo, ha 7000 iscritti (principalmente russi e ucraini) che si riconoscono nelle idee di Hitler.

Nel primo anno di nascita il concorso, che diventerà poi “Miss Hitler”, si chiama “Miss Ostland 2014”, prendendo il nome dall’occupazione nazista degli Stati Baltici del 1941 (Estonia, Lituania, Lettonia e Bielorussia).

Dalla pagina filonazista di VK, “Miss Ostland” viene lanciato nel 2014, per poi riapparire nel 2016 con il nome di “Miss Hitler”. Dalla prima edizione del concorso, la pagina su VK aveva aumentato il bacino di utenti provenienti anche da altri Paesi.

A Miss Hitler partecipano quindi non solo russi e ucraini ma anche tedeschi, italiani, francesi, belgi e americani. Donne e uomini cittadini di quegli Stati dove si sta verificando una sempre più forte e preoccupante spinta neonazista, come analizzato dall’OCSE quest’anno.

La pagina “Adolf Hitler” su VK è stata chiusa dopo numerose richieste per incitamento alla violenza, mentre rimangono attive quelle dei membri del gruppo, tra cui “Miss Edelweiss” e “Miss Eva Braun”.

Miss Hitler: come funziona il concorso di bellezza filonazista

Non sorprende la decisione di bloccare la pagina “Adolf Hitler”, seppur in netto ritardo, per incitamento alla violenza. Come si leggeva nella descrizione del concorso, per competere per il titolo di “Miss Hitler” le regole da rispettare erano le seguenti:

  1. essere una donna
  2. essere nazista
  3. essere una donna nazista
  4. essere una donna che odia gli ebrei
  5. essere un membro del gruppo VKontakte «Adolf Hitler»
  6. pubblica una foto nazista
  7. fai in modo che altri nazisti apprezzino la tua foto
  8. non insultare le foto di altre donne

Le foto che raggiungevano il maggior numero di like avrebbero decretato la vincitrice.

Chi è Miss Hitler Francesca Rizzi?

Francesca Rizzi ha vinto Miss Hitler nel 2019 ed è ora nota per l’inchiesta di Caltanissetta, dove è indagata assieme a altri 18 filonazisti che con lei stavano lavorando alla costituzione di un partito armato xenofobo, antisemita e neonazista.

Francesca Rizzi ha 36 anni e vive a Pozzo D’Adda, in provincia di Milano, con suo figlio. Non ha un lavoro fisso ma vive di piccoli espedienti.

Di idee apertamente antisemite e neonaziste (come si evince dagli inequivocabili tatuaggi sul corpo) inneggia al suo credo anche dalle pagine dei propri social network, dove si legge in riferimento alle persone di nazionalità e religione ebraica: “Questi subumani devono sparire dalla faccia della terra. Con i forni ci vorrebbe troppo tempo”.

Tra i post sullo sterminio ovviamente immancabili post contro Liliana Segre e Laura Boldrini.

Francesca Rizzi ha partecipato il 10 agosto 2019 alla Conferenza Nazionalista a cui, secondo quanto dichiarato dagli inquirenti, ha preso parte “come rappresentante di Autonomia Nazionalista e stando ai racconti aveva fatto un intervento chiaramente antisemita” per creare un’alleanza nazionalsocialista tra Portogallo, Italia, Francia e Spagna.

Argomenti

# Italia
# Russia

Iscriviti a Money.it