Euronext prepara Tech Leaders, il segmento dedicato alle società tecnologiche europee e presto con un indice di quotazione omonimo. Si apre la strada per il Nasdaq europeo: di cosa si tratta.
Euronext ha creato un nuovo segmento tecnologico per sostenere le società leader del settore, affinché acquisiscano maggiore visibilità tra i gestori patrimoniali del continente e altri investitori.
La borsa paneuropea ha dichiarato martedì 7 giugno che le quotazioni di società tecnologiche e di crescita più importanti come ASML, Just Eat Takeaway.com, Tom Tom e Ubisoft ora formano un nuovo segmento, chiamato Euronext Tech Leaders, che può essere monitorato da un nuovo indice da luglio.
Si tratta dell’avvio di una sorta di Nasdaq europeo, con lo scopo proprio di incoraggiare i giganti della tecnologia “autoctoni” a competere con l’indice Usa, che è in genere lo scambio preferito per le quotazioni tecnologiche globali.
Cos’è l’Euronext Tech Leaders, il Nasdaq d’Europa?
Euronext, che gestisce tra gli altri i mercati azionari di Parigi e Amsterdam, ha oltre 700 società tecnologiche quotate con una capitalizzazione di mercato totale di oltre 1 trilione di euro. Delle 212 nuove quotazioni azionarie totali dell’anno scorso, più della metà proveniva dal settore tecnologico.
Da sottolineare che il gruppo dei listini comunitari ha acquisito anche Borsa Spa con Cdp Equity e Itesa Sanpaolo nel 2021.
Per entrare nel segmento, le società devono avere una capitalizzazione di mercato minima di 300 milioni di euro e un tasso di crescita minimo da inserire, senza criteri di performance per chi ha una capitalizzazione di mercato superiore a 1 miliardo di euro.
Tra le imprese già selezionate spiccano StM, Nexi, FinecoBank, Diasorin, illimity, Tinexta, Reply, Sesa, Gvs, Alerion Greenpower, Mutuionline, El.En, Digital Value, Technoprobe, Wiit, Seco, Antares Vision, Philogen, Digital Bros.
Euronext ha affermato che il nuovo segmento fornirà servizi di consulenza e comunicazione “per aumentare il profilo internazionale delle società tecnologiche europee quotate”.
Verranno garantiti anche servizi di pre-quotazione e formazione per dirigenti per aiutare le società private promettenti a muoversi sul mercato azionario.
“Non siamo in concorrenza con il Nasdaq”, ha detto ai giornalisti Stephane Boujnah, amministratore delegato di Euronext. “Quello che stiamo cercando di sviluppare qui è un approccio fondamentalmente diverso”.
L’obiettivo è deframmentare le quotazioni tecnologiche che sono sparse sui mercati nazionali per dare loro un profilo europeo e offrire agli investitori una visione a livello di settore, ha affermato Boujnah.
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