Neopatentati: durata, limitazioni alla guida, punti patente

Federico Pisanu

24 Marzo 2020 - 21:02

Una guida completa sui neopatentati: per quanti anni si è considerati tali, tutte le limitazioni e sistema bonus e malus dei punti patente.

Neopatentati: durata, limitazioni alla guida, punti patente

I neopatentati sono tutti gli automobilisti che hanno conseguito le patenti di guida A2, A, B1 e B da meno di 3 anni. Dunque, chi supera per la prima volta l’esame della patente a 30 anni è considerato neopatentato allo stesso modo di un ragazzo di 18 anni che ha appena passato il tanto temuto esame pratico.

Ciò significa che la definizione di neopatentati non ha alcuna correlazione con l’età della persona: si può essere considerati tali anche a 50 anni, qualora (per assurdo) si riceva la patente di guida a questa età. La parola neopatentati si riferisce quindi esclusivamente al periodo di tempo che intercorre dal giorno di conseguimento della patente.

Di seguito cercheremo di rispondere a tutte le domande più frequenti su chi ha da poco preso la patente di guida. In particolare, elencheremo le limitazioni di guida a cui sono soggetti i neopatentati. Nella parte finale del nostro approfondimento spiegheremo anche il sistema di bonus e malus dei punti della patente previsto per i neopatentati.

Per quanti anni si è considerati neopatentati

La condizione di neopatentati ha una durata di tre anni dal conseguimento della patente di guida. Al termine dei tre anni, la quasi totalità delle limitazioni decade e chi prima era neopatentato viene ora considerato alla stregua di tutti gli altri automobilisti.

Neopatentati e assicurazioni

Oltre ai limiti imposti dal Codice della Strada di cui parleremo nel capitolo seguente, i neopatentati sono costretti a subire un trattamento di riguardo da parte delle compagnie assicurative. A differenza però della normativa che definisce lo status di neopatentati nel Codice della Strada italiano, per le assicurazioni il fattore di rischio maggiore è l’età del conducente.

La maggior parte delle compagnie assicuratrici fa pagare un premio RCA più alto ai conducenti che hanno tra i 18 e 26 anni, essendo considerata la fascia d’età più esposta ai sinistri stradali. In alcuni casi, ci si spinge anche fino a un massimo di 28 anni.

Inoltre, i neopatentati partono dalla Classe Universale 14, su una scala che va da 1 a 18: più è bassa la classe di merito, maggiore sarà il premio di polizza assegnato dalla compagnia di assicurazione. Chi ha conseguito la patente da meno di tre anni e necessita di sottoscrivere un’assicurazione auto può comunque rivolgersi alla Legge Bersani o alla nuova Rc auto familiare.

La Legge Bersani (legge numero 40 del 2 aprile 2007) consente ai neopatentati di ereditare la classe di merito assicurativa di un proprio familiare convivente, a patto che il veicolo sia di pari categoria (auto e auto sì, auto e moto no) e non sia mai stato intestato a uno dei familiari in vita.

Il provvedimento Rc auto familiare consente dal 16 febbraio 2020 di assicurare un veicolo nuovo o usato e acquisire la migliore classe di merito che appartiene a un membro dello stesso nucleo familiare. Per maggiori dettagli, vi rimandiamo alla nostra guida sull’argomento.

Limitazioni per i neopatentati

I limiti per i neopatentati contenuti nell’articolo 117 del Codice della Strada sono:

  • 100 km/h come velocità massima consentita nelle autostrade
  • 90 km/h come velocità massima consentita nelle strade extraurbane principali
  • 55 kw/t come rapporto peso/potenza massima per gli autoveicoli
  • 70 kW/t come potenza specifica massima per gli autoveicoli di categoria M1

Nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida, i neopatentati non possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h nelle strade extraurbane principali, dove i limiti sono posti rispettivamente a 130 km/h e 110 km/h. Tale limitazione si estende alle patenti di guida A, A2, B1 e B e ha inizio dal giorno stesso in cui si consegue la patente.

Inoltre, per il primo anno dall’ottenimento della patente B non si possono guidare autoveicoli che hanno una potenza specifica superiore a 55 kW/t e una potenza massima sopra i 70 kW (95 cavalli).

Chi trasgredisce il Codice della Strada ai commi 2 (velocità massima consentita) e 2-bis (potenza specifica autoveicolo) dell’articolo 117 (Limitazioni nella guida) subisce una multa da 152 euro a 608 euro più la sospensione della patente da due a otto mesi.

Tasso alcolemico

L’articolo 186 bis del Codice della Strada vieta ai neopatentati di mettersi alla guida dopo aver bevuto bevande alcoliche. Il divieto è esteso per tre anni.

Coloro che hanno dunque conseguito la patente di guida da meno di tre anni non sono contemplati nel limite massimo consentito pari 0,5 grammi di alcol per ogni litro di sangue fissato dall’articolo 186, che vale invece per tutti gli altri automobilisti.

Se si viene sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0 e fino a 0,5 g/l la multa va da 163 euro a 658 euro. Qualora il neopatentato provochi un incidente, la sanzione amministrativa viene raddoppiata.

Inoltre, i neopatentati di età inferiore ai 18 anni pizzicati con un tasso alcolemico fino a 0,5 g/l non possono conseguire la patente B fino al compimento dei 19 anni. Qualora il tasso alcolemico sia superiore a 0,5 g/l, il divieto di ottenere la patente di guida dell’automobile si estende fino all’età di 21 anni.

Auto per i neopatentati

Le auto per i neopatentati non devono avere una potenza specifica superiore a 55 kW/t e una potenza massima sopra i 70 kW (95 cavalli).

Per essere certi che si possa guidare un modello specifico consigliamo di collegarsi al Portale dell’Automobilista (sito patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) tramite questo link. Nella pagina che si apre intitolata Limiti guida neopatentati categoria B è sufficiente trascrivere il numero di targa dell’auto, completare il modulo Captcha e cliccare sul tasto Ricerca per verificare se un neopatentato è autorizzato o meno alla guida del veicolo.

Per maggiore comodità, questa è lista aggiornata delle principali auto che i neopatentati possono guidare:

  • Fiat Panda
  • Fiat 500
  • Fiat 500X
  • Fiat 500L
  • Lancia Ypsilon
  • Ford Fiesta
  • Opel Corsa
  • Volkswagen Polo
  • Volkswagen up!
  • Mini
  • Nissan Micra
  • Peugeot 108
  • Peugeot 208
  • Renault Clio
  • Renault Twingo
  • Toyota Aygo
  • Toyota Yaris
  • Hyundai i10
  • Hyundai i20
  • Seat Ibiza
  • Mercedes Benz Classe A

articolo 47 del Codice della Strada (Classificazione dei veicoli).

Punti patente per i neopatentati

I punti iniziali della patente di ogni neopatentato corrispondono a 20.

Durante i primi tre anni dal conseguimento della patente di guida, i neopatentati rientrano in uno speciale sistema bonus e malus, differente da quello previsto per gli automobilisti che hanno preso la patente da più di tre anni.

È importante sapere che:

  • ogni infrazione del Codice della Strada comporta la perdita del doppio dei punti
  • un anno senza infrazioni garantisce un punto bonus
  • i primi tre anni senza infrazioni garantiscono tre punti bonus
  • due anni senza infrazioni garantiscono due punti bonus (vale per tutti gli automobilisti)

Le violazioni del Codice della Strada prevedono una decurtazione da uno fino a massimo dieci punti dalla patente, da due fino a venti punti per i neopatentati (per cui vale la regola della perdita del doppio dei punti nei primi tre anni).

I neopatentati che commettono un’infrazione grave (sanzionata con la decurtazione massima di 10 punti) rischiano dunque di perdere tutti i 20 punti iniziali. Nell’eventualità che si verifichi tale situazione, il neopatentato dovrà ripetere gli esami di guida (entro massimo 30 giorni dalla ricezione della notifica da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pena la sospensione a tempo indeterminato della patente).

Ecco i link a ciascuna tabella delle infrazioni con decurtazione dei punti aggiornata alle modifiche del Codice della Strada (legge numero 115 di luglio 2015):

Per sapere quanti punti si hanno sulla patente si può:

  • chiamare il numero 848 782 782
  • scaricare l’app iPatente
  • registrarsi al Portale dell’Automobilista

Il servizio automatico disponibile al numero 848 782 782 ha il costo di una telefonata urbana ed è attivo tutti i giorni della settimana (dal lunedì alla domenica) 24 ore su 24.

L’app iPatente è l’applicazione gratuita del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, disponibile gratuitamente per gli smartphone Android (link Google Play) e iOS (link App Store)

Il Portale dell’Automobilista offre agli utenti registrati lo strumento di verifica del saldo punti patente a questo indirizzo.

Prima di andare, vi consigliamo la lettura delle nostre guide su:

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