DSU 2017 per calcolo dell’ISEE Corrente: con il Decreto Interministeriale firmato dal Ministero del Lavoro e dal MEF sono state indicate tutte le novità e le istruzioni per la compilazione dei vari modelli.
DSU per ISEE 2017: pubblicato in nuovo modulo, che potrete scaricare di seguito, e nel contempo sono state annunciate delle importanti novità sia per le unioni civili che per coloro che negli ultimi 18 mesi hanno variato la loro posizione lavorativa.
Con il Decreto Interministeriale firmato il 12 aprile 2017 di concerto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero dell’Economia e Finanze è stato pubblicato il modello aggiornato della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) nel quale sono indicate le nuove istruzioni per la compilazione e per le modalità di rilascio dell’attestazione.
Ricordiamo che la DSU è quella dichiarazione necessaria per il calcolo ISEE, ovvero dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente richiesto per l’accesso ad alcune delle prestazioni a sostegno del reddito introdotte dallo Stato e dagli Enti locali nel 2017. Ad esempio, è necessario indicare l’ISEE per la retta agevolata per l’asilo nido (ma non per il Bonus Nido 2017), o per usufruire di alcuni sussidi assistenziali come il SIA 2017.
Queste prestazioni sono erogate per quelle famiglie in difficoltà ed è per questo che il DSU per il calcolo ISEE raccoglie tutte le informazioni su tutti i componenti del nucleo familiare.
Ci sono però dei casi in cui è sufficiente compilare il modello MINI del DSU, costituito dal Modello Base (MB.1) e dalla prima parte del Foglio componente (FC.1), mentre in altri casi sono richieste delle informazioni aggiuntive che vanno indicate nei moduli specifici.
Di seguito potete scaricare il nuovo modello DSU per il calcolo ISEE 2017, mentre per maggiori informazioni sulle istruzioni per la compilazioni e sulle novità introdotte quest’anno vi consigliamo di leggere quanto segue.
DSU per calcolo ISEE 2017: moduli da compilare
Come vi abbiamo anticipato non sempre è sufficiente compilare il modello MINI per il calcolo dell’ISEE. Infatti, come specificato nel Decreto Interministeriale del 12 aprile, il modello MINI non è sufficiente per le prestazioni:
- per il diritto allo studio universitario (compilare anche il Modulo MB.2);
- per minorenni nel caso in cui i genitori non siano né coniugati né convinenti (compilare anche il Modulo MB.2);
- per minorenni nel caso in cui i genitori non siano né coniugati né convinenti richieste dal genitore non convivente con il figlio (compilare anche Modulo FC.4);
- socio-sanitarie residenziali (compilare anche Modulo MB.3);
- socio sanitarie residenziali richieste dal figlio del beneficiario (compilare anche Modulo FC.4);
- socio sanitarie per persone con disabilità o non autosufficienti che hanno compiuto la maggiore età (compilare modulo MB.1rid);
- relative ai corsi di dottorato di ricerca (compilare modulo MB.1rid).
Inoltre, nei casi in cui nel nucleo familiare siano presenti persone con disabilità o non autosufficienti bisogna compilare il Modulo FC.2, mentre qualora ci siano persone esonerate dalla presentazione della dichiarazione dei redditi il Modulo da allegare è l’FC.3. Lo stesso vale per i casi di sospensione degli adempimenti tributari causata da eventi straordinari.
Nuovo DSU: come funziona il calcolo ISEE 2017
Dopo la presentazione della DSU, l’attestazione dell’ISEE sarà disponibile sul sito dell’INPS entro lo scadere del 10° giorno lavorativo. Questo sarà calcolato in base ai dati indicati nel DSU ai quali si aggiungono le altre informazioni, come ad esempio redditi e trattamenti economici, che saranno rilevati direttamente dagli archivi dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS.
Qualora dopo la pubblicazione dell’ISEE il dichiarante si accorga di eventuali errori o inesattezze deve rettificare l’attestazione compilando il Modulo FC.3.
Ma a chi bisogna presentare la DSU per il calcolo dell’ISEE Corrente?
Questa va presentata o all’Ente che mette a disposizione il contributo che si vuole richiedere, oppure presso il proprio Comune di residenza. Ma si può presentare anche al CAF o alla sede dell’INPS competente per territorio.
Ma la DSU può essere presentata anche in via telematica dal sito dell’INPS, andando nella sezione “Servizi on-line”, poi “Servizi per il cittadino” e facendo l’accesso utilizzando il proprio PIN INPS Dispositivo.
Nuovo DSU: le novità per il calcolo ISEE 2017
Le novità più importanti del nuovo DSU c’è l’equiparazione delle unioni civili al matrimonio, confermata dal Decreto Interministeriale 138.
Un’altra novità riguarda la variazione della situazione lavorativa di un componente del nucleo familiare verificatasi nei 18 mesi precedenti dalla compilazione della DSU.
Per indicare una variazione avvenuta dopo il 30 giugno del 2015 (appunto 18 mesi prima dalla compilazione del modello) ai fini del calcolo dell’ISEE Corrente bisogna compilare il Quadro S2.
Tuttavia, la variazione per rientrare nel calcolo deve aver comportato un cambiamento della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore al 25% rispetto a quella individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente.
Quindi prima di richiedere il calcolo dell’ISEE Corrente indicando l’avvenuta variazione della posizione lavorativa, bisogna aver ricevuto l’attestazione con l’indicazione dell’indicatore della situazione reddituale. Sarà poi sulla base di questo che verrà verificata l’esistenza dei requisiti necessari per il calcolo dell’ISEE Corrente.
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