Perché i biscotti Nutella sono introvabili sugli scaffali di supermercati e negozi e dove trovarli? La risposta alle domande più gettonate del momento.
Nutella Biscuits introvabili, ma perché? A chiederselo sono tantissimi consumatori in tutta Italia. Il problema condiviso da Nord a Sud è che i Nutella Biscuits sugli scaffali dei supermercati vanno a ruba ed è un’impresa impossibile (o molto ardua) riuscire a trovarli.
Da quando sono usciti in Italia il 4 novembre, in meno di un mese i biscotti alla Nutella sono diventati il cibo del desiderio di golosi e non: tutti sono curiosi di assaggiarli e far parte della cerchia di fortunati che possono dire di averli provati.
Perché i Nutella Biscuits sono introvabili
Perché i Nutella Biscuits sono difficili da trovare? Lo stesso “dramma” ha interessato i consumatori al lancio di Kinder Cards, il primo esperimento di Ferrero nel campo dei biscotti farciti. Dopo un post tattico (?) su Facebook che ne tesseva le lodi e che ha fatto il giro del web, anche in quel caso è partita la caccia ai nuovi biscotti. Appena arrivati nei negozi, i prodotti sparivano dagli scaffali alla velocità della luce.
I motivi per cui i biscotti Nutella finiscono subito e sono introvabili possono essere almeno due.
Il primo sarebbe l’alta richiesta da parte dei consumatori: la pubblicità e il passaparola hanno portato a una domanda troppo elevata rispetto alle quantità prodotte e messe in vendita. In questo caso ci aspettiamo che trascorsa questa prima fase di lancio sul mercato, Ferrero intensificherà la produzione per soddisfare la richiesta (che comunque nel frattempo potrebbe scemare).
Ma è probabile che alla base del problema ci sia una precisa strategia di marketing per accrescere nei consumatori il desiderio e la dipendenza da Nutella Biscuits.
L’azienda dolciaria di Alba ha lavorato 10 anni ai Nutella Biscuits prima di lanciarli sul mercato. Il gruppo, conferma al Corriere il presidente di Distribuzione Moderna Adm Giorgio Santambrogio, non è veloce nei lanci di prodotto e dedica anni alla fase dei test.
Secondo lui, dunque, dietro l’irreperibilità dei nuovi biscotti ripieni non vi è una strategia di marketing poiché sarebbe controproducente per l’azienda. Si creerebbero tensioni con la rete di punti vendita e quindi in danni per il marchio.
Il CEO Giovanni Ferrero ha detto che “le vendite stanno andando bene, secondo le aspettative”. Le attese del gruppo sono che Nutella Biscuits diventi il biscotto più venduto in Italia, “la prima referenza in un mercato che vale circa 1,2 miliardi, con una quota tra il 5 e l’8% a sell-out e un fatturato tra i 70 e i 90 milioni entro i primi 12 mesi, con oltre 25 milioni di sacchetti venduti che entreranno in 7 milioni di famiglie”.
Nutella Biscuits introvabili: dove comprarli
I Nutella Biscuits sono dei biscotti di frolla (fatti con farina di frumento e zucchero di canna) ripieni di Nutella. Non due biscotti sovrapposti, ma una frolla croccante che racchiude un ripieno di cuore morbido. Sono venduti al prezzo di 3,50€ circa in sacchetti richiudibili da 304 grammi, corrispondenti a 22 biscotti.
Se non riuscite a trovarli in market e supermercati, sappiate che i Nutella Biscuits sono venduti anche online su Amazon (a un prezzo, però, superiore):
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