Con la crescita costante del fintech aumentano anche le figure professionali ricercate sul mercato. Ecco le migliori offerte di lavoro per chi vuole entrare nel settore.
Il settore bancario, con l’avanzare del digitale e dei servizi tecnofinanziari, sta vivendo un momento di profonda trasformazione tecnologica. Ciò finisce inevitabilmente per influenzare anche il mercato del lavoro, e in primis le nuove professionalità e il profilo dei dipendenti.
Le offerte di lavoro nel fintech e le figure richieste sono molto diversi rispetti a quelli di qualche anno fa. Le principali cause sono da trovare nella lenta distruzione delle occupazioni ripetitive, la razionalizzazione degli sportelli bancari e la ricerca di profili professionali con maggiori competenze tecnologiche e digitali.
Alla luce di tutti questi cambiamenti, il mondo della finanza è diventato un settore in continua evoluzione caratterizzato dall’emergere delle fintech. Nonostante questo, il 52% del totale transato, per un valore di 337 miliardi di euro, è ancora rappresentato dal contante, ad oggi il mezzo di pagamento più diffuso e utilizzato dai cittadini italiani secondo i dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano.
Anche la percentuale di italiani che chiede prestiti online è inferiore rispetto a quella di altri Paesi Europei e nel corso del 2018 hanno chiuso mediamente 5 filiali bancarie al giorno, il che dimostra che la trasformazione digitale della banca è più che mai necessaria.
Grazie agli investimenti e le scommesse nella digitalizzazione dei loro servizi, le banche hanno creato un nuovo mercato del lavoro pieno di opportunità, sopratutto per i millenials.
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Lavorare nel fintech
Lavorare in una fintech presenta dei vantaggi che una struttura organizzativa tradizionale non offre. Se si lavora all’interno del team incaricato di sviluppare il prodotto, o nel servizio clienti con l’obiettivo di migliorarlo, il flusso di lavoro cambia immediatamente, qualcosa di quasi impensabile in una struttura bancaria tradizionale.
Le difficoltà sono quelle tipiche di lavorare in una startup: le risorse sono molto più limitate. Così bisogna aguzzare l’ingegno: c’è bisogno di inventarsi nuovi modi di fare le cose che si adattano alle risorse a disposizione. Un compito non facile per chi viene da grandi organizzazioni con ampie disponibilità economiche.
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Le offerte di lavoro nel Fintech
Dal punto di vista della retribuzione, la proposta di valore delle fintech nei confronti dei dipendenti è simile a quella delle istituzioni finanziarie tradizionali. Per la natura del lavoro, viene richiesta una maggiore flessibilità, che viene compensata in molti casi con lavoro da remoto e una maggiore comprensione delle circostanze personali di ciascun dipendente, la scala gerarchica tipica delle grandi organizzazioni qui non esiste. Se si fa bene il proprio lavoro e l’azienda cresce, la remunerazione aumenta molto più rapidamente che nel tradizionale mondo aziendale.
Negli ultimi anni si sta assistendo a un vero e proprio cambio di casacca, i progetti fintech più interessanti ricevono molti CV da persone provenienti dal mondo bancario che vogliono dimostrare il loro valore e mettersi in gioco in una startup. Non sai come fare il CV? Ecco alcuni consigli utili
Per tutti questi motivi, abbiamo selezionato per voi le 10 migliori offerte di lavoro nel fintech e banking apparse su LinkedIn:
- Head of Data Science – Open Search Network
- Finance & Risk Digital and AI Professionals – Accenture
- Sales Executive Fintech – Page Personnel
- Support and Delivery in ambito Fintech – SoftSolutions!
- Business Development Specialist – HiPay
- Senior Business Consultant – Finastra
- Senior Java Developer – Wavenure
- Senior Consultant Customer & Fintech – KPMG
- Data Engineer – Ventureup
- Junior Full Stack Java Developer Wealth & Asset Management - Prometeia
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