La recensione del nuovo Oppo A94 5G: lo smartphone è dotato di caratteristiche di fascia media e di un rapporto qualità prezzo tutto sommato buono.
Non è un segreto che nonostante Oppo spinga molto sulla serie Find, di cui gli X3 quest’anno sono degli ottimi rappresentanti, il grosso degli utenti (e acquirenti) provenga dai mediogamma come Oppo A94.
Smartphone come l’Oppo A94 danno all’utente medio tutto quello di cui ha bisogno, forse anche di più, a un prezzo contenuto con un perfetto equilibrio tra componenti e caratteristiche in grado di venire incontro all’user experience sia più basic sia più esigente e smanettona.
Ritrovandosi davanti un dispositivo di fascia media è facile, per un recensore ma anche per un utente più consapevole degli aspetti tecnici, abbassare le pretese e aspettative: “basta che funzioni”, espressione per sintetizzare tutto quel mosaico di espressioni che vanno da “basta che faccia telefonate” a “basta che ci si possa navigare”. Oppo A94 permette di andare oltre queste aspettative tenendo il giusto equilibrio. Noi lo abbiamo provato e vi raccontiamo punti di forza e debolezze di questo prezioso device.
Oppo A94: confezione, design e materiali
Come vuole la tradizione Oppo, la confezione è imponente: ricorda un po’ quella dei primi cellulari a colori della seconda metà degli anni duemila, rispetto al packaging sempre più minimal applicato dalla concorrenza.
Nella confezione troviamo come sempre tutto quello che serve all’utente per sfruttare le potenzialità dello smartphone nella sua completezza: nella abbiamo quindi una cover in silicone in dotazione utile a proteggere il nostro device, un alimentatore da ben 30W in grado di ricaricare il device in tempi abbastanza rapidi, un cavo USB/USB-C e un paio di cuffie stereo con cavo AUX (data la porta presente nel device).
Se guardiamo a materiali e design non si può che restare sorpresi: Oppo A94 è sì rivestito da una scocca in plastica, per favorirne il prezzo competitivo, ma è tutto sommato resistente e con un ottimo grip una volta tenuto in mano (e la plastica, al contrario di diversi retro in vetro, aiuta a tenere al minimo le fastidiose impronte). Noi lo abbiamo provato nella colorazione Cosmo Blue che ha un gradevole effetto graduato dal celeste e blu, ottimo e in linea con lo stile estetico dei principali colossi cinesi.
Sul retro è presente un massiccio modulo rettangolare con angoli stondati che contiene le fotocamere ricche e in grado tutto sommato di soddisfare gli utenti (ma le vedremo più avanti), peccato per l’eccessiva sporgenza e l’inevitabile effetto gradino. Dove il logo Oppo resta quasi nascosto, conferendo più eleganza, si fa notare l’etichettatura 5G impresso nel Gorilla Glass 5 del modulo fotografico a indicare l’ormai scontato supporto anche per i mediogamma alla rete di nuova generazione.
Oppo A94: schermo
Lo schermo misura 6,4 pollici ed ha una risoluzione FHD+ da 2.400x.1800 pixel: parliamo di uno schermo AMOLED con un buon picco di luminosità e buona leggibilità e fruizione anche sotto la luce diretta del sole. Certo, non parliamo di un refresh rate elevato, manca quello fino a 90Hz.
Lo schermo dell’Oppo A94 arriva fino a 60Hz: è pur sempre un buon refresh rate ma, sempre per contenere i costi, si è accettato un compromesso forse eccessivo (rispetto alla concorrenza che già da tempo applica un frequenza di aggiornamento maggiore).
Oppo A94: hardware e software
Oppo monta sull’A94 una serie di specifiche davvero niente male per un mediogamma: il cuore pulsante è una CPU Mediatek 800U 5G, adatta al tipo di device e che nell’utilizzo durante la nostra prova non ha dato particolari problemi (poteva esserci qualcosa in più? Sicuramente sì, ma a livello produttivo è evidente l’obiettivo di contenere i costi abbracciando la più alta fetta di pubblico possibile).
Dal punto di vista della connettività c’è di tutto: il 5G, ormai immancabile anche nei device più economici considerato la copertura sempre più elevata anche in Italia, Wi-Fi Dual Band e Bluetooth 5.1, ottimo speaker anche se singolo e in grado di riprodurre solo suono di tipo mono.
Anche l’autonomia si comporta bene con una batteria di 4.310 mAh che permettono di poter contare sul device per diverse ore di utilizzo medio (che calano irrimediabilmente con un uso più intenso). Dove l’energia viene meno ci pensa la ricarica tramite alimentatore 30W: con circa 50 minuti si arriva a ricaricare il device completamente e in meno tempo si ottiene una ricarica ulteriore utile ad arrivare a fine giornata. Dove quindi la batteria perde qualche colpo ci pensa la ricarica rapida a sopperire l’assenza di una maggiore capacità energetica.
Sul versante software non possiamo che confermare l’ottimo ColorOS di Oppo, un OS che è stato capace di crescere e adattarsi al cambiamento intercorso con Android 11 e le versioni precedenti. Quello che non può non passare inosservato è che ColorOS conserva la semplicità di utilizzo e l’intuizione avuta dai device e modelli magari più costosi unendo il tutto a una personalizzazione in grado di adattarsi anche all’utente più esigente.
Da non sottovalutare se amate giocare da mobile l’opzione Game Focus, ovvero una sorta di “non disturbare” che blocca notifiche e messaggi mentre si sta giocando (o di avere degli alert più tenui e meno invasivi),
Oppo A94: fotocamere
Infine le fotocamere: ben 4 sensori che puntano a offrire a un prezzo vantaggioso una dotazione completa e che punta all’efficienza.
Si parte con un sensore principale da 48 megapixel ƒ/1.7 a cui si affianca una una ultragrandangolare da 8 megapixel ƒ/2.2 e due piccoli sensori da 2 megapixel ƒ/2.4, (uno dedicato alla modalità macro, sui cui Oppo crede tantissimo, e una per aggiungere un plus alle foto con effetto ritratto scattate con la fotocamera posteriore). Completa il tutto la single camera frontale da 16 megapixel ƒ/2.4.
Siamo un po’ alle solite: inserire due apprezzabili sensori dotati di solo due megapixel non conferisce una vera e propria ottimizzazione negli scatti a cui sono dedicati, tutto sommato siamo davanti a un setting di fotocamere che a prima vista (considerato anche il vistoso modulo) potrebbero far volare le aspettative oltre il range medio a cui, di fatto, appartengono questi obiettivi.
In generale le fotocamere sono in grado di fare il loro e accontentare l’utenza media ma se ci si sposta su utenti che hanno già un occhio di riguardo per le foto qualche difetto, perdonabile, potrebbe farsi troppo evidente e compromettere l’apprezzato utilizzo nel quotidiano.
I colori delle foto scattate con la fotocamera posteriore tendono, all’occhio più attento, a essere sempre troppo contrastate e i selfie con la fotocamera frontale hanno sempre un retrogusto di intervento artificiale anche disattivando le principali opzioni. Difetti su cui, tutto sommato, possibile soprassedere. La modalità notte, utilizzando la fotocamera principale, è ben fatta e rende possibile l’ottenimento di immagini nitide anche in condizioni di scarsa luminosità.
Lato video abbiamo una risoluzione pari a 4K fino a 30fps, assenti i 60fps. Presente anche qui la modalità Dual View, che avevamo già apprezzato, che permette di registrare contemporaneamente filmati sia con la fotocamera anteriore che con quella posteriore.
Oppo A94: prezzo, voto, pro e contro
Tirando le somme Oppo A94 è comunque da consigliare come un buon device se state cercando uno smartphone dotato di caratteristiche essenziali per l’utente 2021 a un prezzo forse ancora eccessivo ma compatibile con il tipo di device: 369,99 euro.
Certo, rispetto alla concorrenza forse il costo potrebbe sembrare inferiore ma Oppo A94 fornisce nel complesso un ottimo software come il ColorOS che favorisce l’uso quotidiano non limitando le possibilità di interazione e personalizzazione dell’utente (anche a fronte di alcune specifiche depotenziate). Il prezzo di listino è molto buono anche in vista di possibili sconti sul lungo periodo. In generale non è da consigliarsi a chi cerca un top di gamma (ma l’intelligenza stessa dell’utente vuole che ci si muova su altre opzioni).
- Voto: 7.5
- Pro: leggero, ottimi materiali per un mediogamma, schermo buono, ricarica rapida e autonomia più che sufficienti.
- Contro: le fotocamere potevano fare di più (utili ma senza sorprendere), refresh rate troppo basso per lo schermo, troppo medio (manca una gemma che gli permetta di brillare).
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