Cosa prevede la nuova ordinanza firmata dal Governatore della Sicilia: mascherina fuori casa, tamponi per chi viene dall’estero e stretta ai controlli sul personale sanitario. Tutte le misure.
Nello Musumeci, presidente della regione Sicilia, ha emanato una nuova ordinanza anti-Covid con misure più restrittive che saranno in vigore dal 27 settembre al 30 ottobre 2020.
Un provvedimento che serve a contenere l’impennata di contagi registrati sull’isola nelle ultime settimane (una media di 100 nuovi casi al giorno). L’ordinanza di Musumeci va a colpire la movida cittadina, rafforza il divieto di assembramenti nei luoghi pubblici e privati e obbliga i cittadini ad avere sempre con sé la mascherina protettiva, sia al chiuso che all’aperto.
Per chi non rispetta gli obblighi scatteranno le sanzioni previste dall’articolo 650 del Codice penale - Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità in materia di ordine pubblico e igiene - ovvero l’arresto fino a 3 mesi e l’ammenda fino a 206 euro.
Obbligo mascherina
Nell’ordinanza in vigore fino al 30 ottobre si legge che tutti i cittadini con età superiore ai 6 anni devono “tenere la mascherina nella propria disponibilità” ogni volta che si è fuori di casa, sia al chiuso che all’aperto.
Nei luoghi aperti al pubblico la mascherina va indossata ogni volta che sono presenti più soggetti, anche in situazioni dove non c’è affollamento. Le uniche circostanze in cui non è obbligatorio indossare la mascherina sono:
- in presenza di congiunti e conviventi;
- chi pratica attività sportiva intensa se durante l’attività è garantito il distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Divieto di assembramento
Assembramenti vietati nei luoghi pubblici o aperti al pubblico come strade, piazze e parchi. Unica eccezione gli eventi organizzati o previsti dall’Autorità di pubblica sicurezza per le quali la responsabilità è rimessa all’organizzatore.
“Le autorità competenti al mantenimento dell’ordine pubblico provvedono a garantire il rispetto delle superiori prescrizioni, anche mediante azioni di controllo, con la erogazione delle sanzioni previste dalla legge.”
Tamponi e obbligo di registrazione per chi viene dall’estero
Come misura di contenimento dei contagi, l’ordinanza di Nello Musumeci stabilisce l’obbligo di registrazione sul sito della regione www.siciliacoronavirus.it per chi proviene da Paesi Ue ed extra europei. L’obbligo vale anche per coloro che hanno fatto ingresso in Sicilia nei 7 giorni precedenti l’entrata in vigore dell’ordinanza.
I residenti sull’isola oltre alla registrazione sul sito devono anche darne comunicazione al medico di base e seguire le indicazioni sanitarie.
Chi fa rientro dall’estero deve sottoporsi a tamponi rapidi per verificare la positività alla Covid-19, questi saranno eseguiti dalle Aziende sanitarie provinciali in collaborazione con le Autorità portuali e aeroportuali.
Controlli sul personale sanitario
La regione Sicilia si impegna ad intensificare i controlli sul personale medico-sanitario con tamponi rapidi e altri test di indagine. Gli stessi saranno eseguiti anche a chi è ricoverato nelle strutture sanitarie e ai soggetti ritenuti a rischio.
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