La NASA vuole cambiare l’orosocopo aggiungendo un tredicesimo segno? Non proprio: ecco cosa c’è da sapere su Ofiuco, la costellazione esclusa dallo zodiaco.
La NASA ha deciso di cambiare l’oroscopo e i segni zodiacali aggiungendo Ofiuco, una costellazione che rappresenterebbe il tredicesimo segno? È questa la notizia, travisata, che circola puntualmente ogni anno dal 2016. Cosa cambia davvero?
Per gli appassionati di astrologia e oroscopo, nulla, mentre per chi ama l’astronomia si tratta di una piccola scoperta di cui in realtà erano già a conoscenza i Babilonesi fin dai tempi antichi. Il nuovo segno, secondo quella che può essere etichettata come una vera e propria bufala del web, dovrebbe inserirsi nel pantheon dei segni zodiacali per tutti i nati dal fine novembre e metà dicembre (sconvogendo non poco l’oroscopo).
In realtà, i segni restano 12 e non c’è nessun ricalcolo da fare: a spiegare perché è proprio la NASA.
Ofiuco è il tredicesimo segno zodiacale?
La notizia è tornata a circolare in rete, e a preoccupare gli utenti, in seguito alla ripubblicazione di un articolo del The Sun, basato su vecchio studio della NASA di quattro anni fa.
È bene prima di tutto sottolineare come l’astronomia non ha a che fare con l’astrologia, concetto ribadito anche dall’agenzia spaziale americana, che ha postato l’articolo che ha poi dato frutto alle teorie legate ai segni zodiacali.
La NASA ha ribadito che i Babilonesi concependo 12 segni per lo zodiaco commisero un leggero errore lasciando fuori dalla ruota Ofiuco, una costellazione con cui il Sole si allinea per circa 18 giorni all’anno. Ofiuco si trova in realtà a nord ovest rispetto al centro della Via Lattea e si inserirebbbe tra lo Scorpione e il Sagitario. La costellazione appartiene però più all’astrologia siderale (in quanto oscurata per quel che riguarda l’astrologia tropicale, nostro sistema di riferimento) ed è infatti applicata nella cultura indù.
La NASA: “non abbiamo inventato un nuovo segno dello zodiaco”
“Nei tempi antichi gli astronomi non potevano compendere appieno come la Terra, il Sole e le stelle si muovessero in cielo. Non potevano sapere quanto l’universo fosse vasto. Erano tuttavia bravi osservatori e fecero del loro meglio per dare un senso a quello che potevano osservare. I Babilonesi hanno inventato lo Zodiaco per come lo conosciamo oggi e nel farlo lo hanno diviso in 12 parti uguali dividendo il firmamento come una pizza dove hanno poi preso 12 costellazioni, scegliendone una per ogni fetta. Anche se sapvevano di dover avere a che fare con 13 parti, scelsero la costellazione di Ofiuco e la esplusero per comodità.”
questa la spiegazione della NASA al misterioso 13 segno che, per quanto riguarda l’astrologia, non ha ragion d’essere.
La NASA ha poi ribadito alcuni concetti scientifici elementari che legano astronomia e astrologia come ad esempio il corretto allineamento tra l’asse della terra, il Sole e le costellazioni, inevitabilmente cambiato rispetto a quanto stilato dai Babilonesi 3000 anni fa.
“No, non abbiamo cambiato lo Zodiaco. L’astronomia è lo studio dello spazio. Gli astronomi e gli scienziati sanno che le stelle e i corpi celesti non hanno effetti sulle azioni umane. L’astrologia è qualcosa di diverso. Non è scienza”
ha ribadito fermamente la NASA sul suo blog.
Per chi fosse proprio interessato a Ofiuco, i calcoli attuali vedrebbero i nati sotto questa costellazione tra il 28 novembre e il 17 dicembre.
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