Cresce l’impegno di Enel X nei confronti della Pubblica Amministrazione con Pocket PA, uno strumento ideato da PayTipper, che faciliterà l’iter di adesione a PagoPA. Ecco cos’è e come funziona.
Enel X ha deciso di supportare la Pubblica Amministrazione nel percorso di adesione alla piattaforma dedicata ai pagamenti elettronici PagoPA, a cui entro febbraio 2021 la PA dovrà obbligatoriamente aderire al fine di consentire ai cittadini e alle imprese il pagamento online di tasse, tributi e servizi.
Con l’obbligo di adesione a pagoPA sarà necessaria anche l’integrazione con la stessa piattaforma dei prestatori di servizi di pagamento (PSP), che, entro giugno 2021, dovranno essere aggiornati secondo le più recenti linee di sviluppo predisposte da pagoPA S.p.A. al fine di poter accettare i pagamenti effettuati tramite POS.
Pocket PA: la soluzione di Enel X per la Pubblica Amministrazione
Per sostenere l’iter di adesione a PagoPA, Enel X ha messo a disposizione della Pubblica Amministrazione, con un’agevolazione sul prezzo, la soluzione POS Pocket PA, già aggiornata con i nuovi standard richiesti dalla pagoPA S.p.A.
La soluzione Pocket PA, sviluppata da PayTipper, una controllata di Enel X, permette alle amministrazioni di fornirsi di una soluzione in linea con le normative previste per l’accettazione dei pagamenti effettuati su pagoPA tramite POS.
“Con questa nuova iniziativa, vogliamo rafforzare il nostro ruolo di partner strategico della PA e facilitare il percorso di trasformazione digitale degli enti pubblici”, spiega Riccardo Amoroso, Head of e-City Enel X, aggiungendo che: “Il nostro scopo è quello di agevolare l’innovazione dei sistemi di pagamento a vantaggio di cittadini e imprese, offrendo soluzioni ad hoc e a costi competitivi. Il gruppo è già attivo da tempo in questo segmento di mercato, rilasciando soluzioni per la gestione dei pagamenti degli avvisi pagoPA attraverso PayTipper, la società del gruppo accreditata e operativa nel nodo già dal 2016 e tra i primi prestatori di servizi di pagamento (PSP) in Italia”.
A fare eco ad Amoroso, Angelo Grampa, Amministratore delegato di PayTipper Spa, che ha aggiunto: “Questa ulteriore iniziativa vuole essere un segno concreto per facilitare l’adesione delle Pubbliche Amministrazioni a pagoPA in un momento di difficoltà per tutto il Paese, che tuttavia può essere utilizzato come volano di un cambiamento nel segno di una maggiore efficienza e di un migliore servizio ai cittadini”.
Cos’è e come funziona Pocket PA
Pocket PA si compone di un terminale POS che integra una stampante, un lettore QRCode (2D) e software che permette la gestione delle transazioni su pagoPA, lasciando la possibilità all’ente di eliminare le spese di commissione a proprio carico (soluzione multiEnte). Rispetto alle attuali soluzioni di accettazione di pagamento con POS, Pocket PA permette quindi di ridurre i costi per la Pubblica Amministrazione.
In sostanza quindi con Pocket PA sarà possibile leggere i codici degli avvisi di pagamento, procedere con la stampa della ricevuta quietanzata pagoPA e comunicare in tempo reale l’avvenuto pagamento al nodo pagoPA, permettendo anche al beneficiario di verificare lo stato dei pagamenti sul momento. Saranno disponibili due modelli di Pocket PA, uno destinato alle postazioni fisse, e un secondo dotato di connettività incluso.
Pocket PA si propone come uno strumento versatile, studiato anche per tutti gli interventi che completano le attività amministrative della scuola e per il pagamento dei servizi parascolastici, come la mensa e l’iscrizione degli alunni.
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