Papa Bergoglio chiede scusa per schiaffo a fedele: “Dato cattivo esempio”

Mario D’Angelo

01/01/2020

Il Papa ha perso la pazienza con una fedele che lo ha strattonato. L’incidente è stato ripreso dalle telecamere

Papa Bergoglio chiede scusa per schiaffo a fedele: “Dato cattivo esempio”

Papa Francesco inizia il 2020 con delle scuse. Il Santo Padre ha ammesso di aver perso la pazienza ieri, quando ha dato un clamoroso schiaffo sulla mano a una fedele che lo aveva tirato per un braccio. L’episodio, immortalato dalle telecamere, è finito nella discussione sui social network, fra chi difendeva e chi criticava il gesto del Papa.

Begoglio s’infuria e dà schiaffo a fedele che lo strattona

Ieri sera Bergoglio era a Piazza San Pietro per ammirare il presepe donato dal Trentino Alto Adige. Mentre si allontanava dai fedeli, è stato afferrato per il braccio da una donna, che lo ha attirato a sé.

Una mossa effettivamente poco gentile che il Papa non ha apprezzato. Le telecamere hanno immediatamente staccato su una panoramica della piazza, ma la sua espressione stizzita non è sfuggita ai social. Questi ultimi si sono scatenati con frasi come “Da Urbi et Orbi a Botte da Orbi il passo è breve” o “Dio perdona, Bergoglio no”.

Nel video dell’incidente, il Papa cammina accanto a una fila di ammiratori, separati da una barriera, mentre batte loro le mani. Proprio nel momento in cui stava andando via dalla folla, una fedele lo prende per un braccio e lo tira con forza verso di sé.

Subito prima, si può vedere la donna farsi il segno della croce.

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Papa chiede scusa: “Cattivo esempio”

Nel primo Angelus dell’anno, Bergoglio ha quindi detto: “Chiedo scusa, ho dato un cattivo esempio”.

C’è da dire che la reazione al piccolo gesto di violenza della signora non è lontana da quanto detto da lui stesso 5 anni fa, a proposito di Charlie Hebdo: “Non si giocattolizza la religione degli altri. È vero che non si può reagire violentemente ma se il dottor Gasbarri, mio amico caro, dice una parolaccia contro la mia mamma, si aspetti un pugno”. Una metafora che Bergoglio, ieri, ha messo in pratica. Curiosamente, l’omelia di fine anno era stata contro la violenza contro le donne.

Prima di recarsi a Piazza San Pietro, in serata, Bergoglio era stato al funerale di un’amica, Marìa Grazia Mara, alla chiesa di San Giuseppe al Nomentano. Marìa, 95 anni, era professoressa emerita all’Istituto Patristico Augustinianum.

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