Vincenzo Nicastro è il commissario straordinario della storica azienda di costruzioni aeronautiche italiana, che ha dichiarato lo stato di insolvenza.
Come annunciato venerdì scorso, il Ministero dello Sviluppo Economico ha nominato il commissario straordinario di Piaggio Aerospace. Si tratta dell’avvocato Vincenzo Nicastro, cui spetterà l’arduo compito di traghettare storica azienda di costruzioni aeronautiche italiana verso la normalità, dopo che il fondo sovrano degli Emirati Arabi Mubadala – che ne è proprietario – ha presentato richiesta al Mise di accesso alla procedura di amministrazione straordinaria.
La decisione del fondo si è resa necessaria a causa di problemi relativi all’insolvenza della società ligure.
Intanto ieri, nell’attesa della comunicazione della nomina, si è tenuto un incontro presso la Regione Liguria alla presenza, tra gli altri, dei sindacati, preoccupati per il destino dei lavoratori.
Dello futuro dell’azienda si riparlerà in una riunione già convocata per il prossimo 7 dicembre al Mise.
La nomina del commissario straordinario
Ieri pomeriggio, il Mise ha proceduto alla nomina di Vincenzo Nicastro quale commissario straordinario di Piaggio Aerospace.
La procedura è avvenuta in seduta pubblica al Mise tramite estrazione a sorte come previsto dalla direttiva emanata dal ministri, Luigi Di Maio nello scorso mese di luglio e che prevede “che una commissione di esperti selezioni una rosa di non meno di cinque candidati parimenti idonei tra tutti coloro che hanno risposto all’apposito avviso pubblico pubblicato sul sito del Ministero. La rosa viene poi sottoposta a sorteggio, garantendo la massima trasparenza nell’identificazione dei candidati migliori”.
La designazione del commissario era particolarmente attesa da lavoratori e sindacati che proprio ieri in mattinata avevano partecipato a un incontro in Regione per ribadire, davanti a istituzioni ed enti locali, le proprie esigenze.
Il futuro dell’azienda
A preoccupare sono innanzitutto i livelli occupazionali, ma i 1.200 dipendenti di Piaggio Aerospace attendono anche il pagamento degli stipendi. Non solo: Regione, Comune di Genova, Provincia di Savona e Organizzazioni sindacali (Fim, Fiom, UILM Genova e Savona) sono concordi nel pretendere un veloce ritorno alla normalità della storica azienda attraverso un piano di rilancio che confermi anche gli investimenti previsti.
“Ci aspettiamo che il commissario che verrà nominato oggi dal Ministro Di Maio, come era stato detto, si assuma la responsabilità di mandare avanti un patrimonio industriale e tecnologico come Piaggio. Ci aspettiamo un nome competente che paghi subito gli stipendi ingiustamente bloccati e ci aspettiamo che il Governo, attraverso il commissario, si assuma l’impegno alla continuità aziendale di Piaggio, confermando le centinaia di milioni di investimenti che stiamo aspettando da mesi, necessari al rilancio della fabbrica”
è stato ribadito all’unanimità nell’incontro in Regione.
I problemi dell’azienda
Dopo settimane di incertezza, preoccupazioni e lavoratori in sciopero, il fondo sovrano degli Emirati Arabi Mubadala, proprietario di Piaggio Aerospace, ha dichiarato lo stato di insolvenza e ha chiesto l’ammissione alla procedura di commissariamento straordinario dell’azienda di costruzioni aeronautiche italiana.
La decisione, che chiude così un’esperienza industriale che ha fatto storia, si è resa necessaria dopo aver preso atto dell’impossibilità di risanare i conti in base al piano predisposto nel 2017.
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