La candela pinocchio può mettere in trappola un gran numero di operatori, ingannati sulla reale direzione del trend; grazie alle “ricoperture” possono innescarsi fortissimi rally
La “famiglia” delle rejection candles/reversal bars si compone di una serie di pattern candlestick molto efficaci. Tra questi è sicuramente ben nota al grande pubblico la cosiddetta pin bar (dove “pin” sta per pinocchio).
La pin bar assume questa denominazione per il fatto che inizialmente mente sulla reale direzione del trend, che per buoni tratti della sessione appare decisamente direzionale in un verso. A un certo punto, però, avviene una brusca inversione intraday e a fine giornata avremo una candela con una lunga coda e un piccolo corpo (a volte apertura e chiusura possono anche coincidere, o quasi).
Molti trader, ingannati sulla direzione del trend, finiscono in trappola. La coda della pin bar identificherà così anche una importante zona di supporto o resistenza. La pin bar, molto amata dai price action traders, può essere annoverata senza alcun dubbio tra gli strumenti tecnici più efficaci in assoluto, da utilizzare sia in ottica di swing trading che di position trading.
Andiamo ora a vedere un esempio grafico, riferito al tasso di cambio USD/CHF, ossia il dollaro statunitense sul franco svizzero, che nelle sale operative prende il nome di Swissy. Il chart mostrato in alto evidenzia una netta pin bar sui minimi di periodo, che fa seguito a una trappola per venditori da manuale.
Si tratta di una bear trap, che inganna palesemente gli Orsi e che favorisce la ripartenza verso l’alto dei prezzi da 0,95 a 0,9950. Un boom davvero entusiasmante, tra l’altro senza grossi pullback durante il rally. Questa è la potenza delle pin bar: un grande alleato per il trader nella battaglia quotidiana sui mercati finanziari!
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
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