La taiwanese TMSC ha intenzione di aumentare la spesa in conto capitale nel 2022. Nel lungo periodo le previsioni di crescita del produttore di microchip rimangono rosee.
I vertici del’azienda di microchip Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TMSC) hanno deciso d’incrementare gli investimenti in tecnologia previsti per il 2022, in funzione dei profitti trimestrali record registrati nel corso degli ultimi tre mesi del 2021.
L’anno scorso la domanda globale di semiconduttori per la realizzazione di smartphone, PC, e dispositivi per autovetture ha subito una forte impennata, che secondo gli esperti si manterrà costante anche nei prossimi anni. Un simile scenario avrebbe un impatto positivo sul giro d’affari complessivo di TMSC, ma al contempo rischia di metterne alla prova la capacità di far fronte a una maggior richiesta da parte di società del calibro di Apple, con la quale il gigante taiwanese mantiene rapporti commerciali molto stretti.
TMSC: risultati nel Q4 2021 e piani di spesa per il 2022
Come premesso, nel corso del quarto trimestre del 2021 il fatturato del produttore taiwanese di microchip ha battuto le previsioni degli analisti: le entrate totali hanno sfiorato o $16 miliardi, in aumento del 24% su base annuale. L’utile trimestrale è stato pari a $6,01 miliardi, rispetto ai $5,85 miliardi attesi. Se confrontato con il dato del Q4 2020, l’utile netto conseguito nel Q4 2021 risulta maggiore del 16,4%.
A fronte di questi dati, i vertici di TMSC hanno deciso che nei prossimi 12 mesi le spese in conto capitale della compagnia aumenteranno fino a $44 miliardi, vale a dire circa il 46% in più su base annuale. Nei primi mesi dello scorso anno i portavoce della società avevano sottolineato che buona parte degli investimenti di medio periodo avrebbero riguardato la progettazione di chip per dispositivi 5G e applicazioni AI, il cui settore si è mostrato trainante per la domanda mondiale di semiconduttori.
Cosa aspettarsi da TMSC nel 2022?
In un suo intervento, il presidente e amministratore delegato del produttore del colosso taiwanese C.C. Wei ha evidenziato come la sua azienda si stia avviando verso un periodo di maggiore crescita strutturale. Il manager ha argomentato la sua tesi mostrando le ultime stime riguardanti la crescita degli utili, che dovrebbe proseguire a un ritmo del 15-20% annuo, contro il 10-15% inizialmente prospettato. Per il primo trimestre dell’anno, TMSC si aspetta di registrare ricavi compresi tra i $16,6 miliardi e i $17,2 miliardi; la variazione su base annuale sarebbe così compresa tra il 28-33%.
Al momento di scrittura dell’articolo, le azioni di TMSC quotate nella borsa di Taipei hanno guadagnato quasi il 5% da inizio anno, e si mantengono in territorio positivo anche su base annua (+11%). Non si esclude che il titolo possa raggiungere nuovi importanti massimi nel 2022, soprattutto se l’azienda centrerà i suoi obiettivi in termini di crescita di utile e fatturato.
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