Programma elettorale Italia Sovrana e Popolare elezioni 2022: le proposte di Rizzo

Alessandro Cipolla

23/09/2022

La sintesi e la versione completa in pdf del programma elettorale per le elezioni politiche 2022 di Italia Sovrana e Popolare, la lista guidata da Marco Rizzo.

Programma elettorale Italia Sovrana e Popolare elezioni 2022: le proposte di Rizzo

C’è molta curiosità in merito al programma elettorale di Italia Sovrana e Popolare, una delle grandi novità delle elezioni politiche 2022 che ha designato come proprio capo politico Giovanna Colone e non il segretario generale del Partito Comunista Marco Rizzo.

Dopo anni in cui Rizzo ha rifiutato ogni accordo con altre forze politiche di area, in vista delle elezioni politiche di domenica 25 settembre il leader del Partito Comunista ha deciso di stringere un patto con diversi altri movimenti.

La lista Italia Sovrana e Popolare, che è riuscita a raccogliere le firme necessarie per essere presente in tutti i collegi, vede al suo interno oltre al Partito Comunista anche Riconquistare l’Italia di Stefano D’Andrea, Ancora Italia di Francesco Toscano e Azione Civile di Antonio Ingroia.

Dalla politica estera fino alla sanità e al lavoro, vediamo allora quali sono le principali proposte contenute nel programma elettorale di Italia Sovrana e Popolare che potrà essere consultato, nella sua versione completa in pdf, tramite il box in calce al prossimo paragrafo.

Elezioni 2022, Italia Sovrana e Popolare: il programma elettorale di Rizzo

Il grande obiettivo di Marco Rizzo in queste elezioni politiche sarà quello di portare Italia Sovrana e Popolare a superare il 3%, asticella che andrebbe a garantire alla lista una rappresentanza nel prossimo Parlamento.

Queste sono le principali proposte contenute nel programma elettorale di Italia Sovrana e Popolare per le elezioni politiche 2022.

Politica estera

  • Fuori l’Italia da Nato, Ue, Euro e Oms.
  • Stop invio armi all’Ucraina.
  • Stop alle sanzioni alla Russia.

Sanità

  • Nessun obbligo vaccinale.
  • No al green pass.
  • Attivazione di piani di medicina territoriale e di prossimità.
  • Ristrutturazione generale della sanità pubblica e fine di ogni privatizzazione in questo settore.

Lavoro

  • Azzeramento di tutta la legislazione relativa alla precarizzazione e agli attacchi al lavoro autonomo.
  • Salario minimo a 1200 euro.
  • Ripristino dell ’articolo 18.
  • Nuova scala mobile per salvaguardare i salari, stesso trattamento per partite Iva e lavoro autonomo con compensazioni contributive.
  • Piano di manutenzione nazionale del territorio con forza-lavoro dal reddito di cittadinanza.

Pensioni

  • Socialità per invalidi con assegno minimo a 1000 euro.
  • Incrementare le pensioni di vecchiaia.
  • Abrogazione della legge Fornero.

Economia

  • Piano straordinario per le case popolari.
  • Attualizzazione della lotta di classe nel mondo disumano delle multinazionali che vanno tassate alla stessa stregua delle attività italiane dei settori corrispondenti.

Ambiente

  • Transizione verso un approvvigionamento energetico rinnovabile con una programmazione a breve, medio e lungo termine che si basi su obiettivi raggiungibili e compatibili con le esigenze dei cittadini, dello sviluppo industriale e con uno sviluppo dell’occupazione duraturo e stabile.
Italia Sovrana e Popolare
Programma elettorale elezioni politiche 2022

Elezioni 2022: come si vota

Anche le elezioni politiche 2022 in Italia saranno regolamentate dal Rosatellum, la legge elettorale in parte proporzionale e in parte maggioritaria che ha fatto il suo esordio in occasione del voto del 2018.

A differenza delle elezioni amministrative non sarà possibile effettuare un voto disgiunto: facendo un segno sul nome del candidato uninominale la preferenza andrà anche alla lista o alla coalizione a esso collegata, viceversa un voto espresso a una lista andrà anche al rispettivo candidato dell’uninominale.

In caso di un doppio segno espresso a un candidato uninominale e a una lista a esso non collegata, il voto di conseguenza sarà considerato nullo.

Per votare, i cittadini con diritto di voto devono recarsi al seggio elettorale di iscrizione che corrisponde alla sezione relativa al luogo di residenza. Al momento del voto, l’elettore deve mostrare la tessera elettorale e la carta di identità o altro documento a essa equipollente.

Per evitare possibili brogli, ogni scheda elettorale sarà dotata del cosiddetto tagliando antifrode: gli scrutatori avranno il compito di controllare che il codice alfanumerico della scheda da inserire nell’urna sia lo stesso di quello riportato al momento della consegna.

Ricordiamo inoltre che è vietato introdurre nella cabina elettorale telefoni cellulari o apparecchiature che siano capaci di fare foto o video: si rischia una multa da 300 a 1.000 euro e dai 3 ai 6 mesi di carcere.

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