Crescere un figlio costa in media dai 7.000€ ai 15.000€, più oltre 2.000€ di spese da sostenere durante la gravidanza. Ma lo Stato viene in aiuto dei cittadini riconoscendo loro diversi bonus e agevolazioni.
L’Italia è uno dei Paesi con il tasso di natalità più basso al mondo; negli ultimi dieci anni - come certificato dall’Istat - c’è stata una variazione negativa di circa 120mila nascite.
Le cause alla base di questo problema sono diverse e tra queste figura l’aspetto economico: le difficoltà nel trovare un lavoro stabile e stipendi che specialmente nei primi anni non sono particolarmente elevati, fanno sì che una coppia sia spaventata dal costo che avrebbe mettere al mondo un figlio.
Non è un caso che ogni anno lo Stato riconosca una serie di incentivi e agevolazioni per aiutare le famiglie nelle spese necessarie per la crescita di un figlio.
A tal proposito ci siamo chiesti quanto costa mettere al mondo un figlio e quali sono le spese che la famiglia deve affrontare durante la gravidanza e nel primo anno di vita del bambino. I dati del 2018 ci dicono che tra vestiario, alimentazione, igiene e salute del figlio (più altre spese necessarie) si arrivano a spendere oltre 7.000€, con la possibilità di risparmiare acquistando online o dal mercato dell’usato.
Per rendere più chiara la situazione abbiamo riassunto le spese necessarie per la crescita di un figlio (a partire dalla gravidanza) in questa infografica. Non spaventatevi; ci sono una serie di aiuti da parte dello Stato (che trovate successivamente) che vi aiutano a far fronte ai costi elevati per l’acquisto di pannolini, pappine e salviette.
Abbiamo parlato di “aiuti” dello Stato; vi starete chiedendo - specialmente alla luce dei costi appena illustrati - quali sono e quanto permettono di risparmiare.
Ebbene, nel 2019 ci sono diversi bonus famiglia: ad esempio, c’è il premio nascita conosciuto come bonus mamma domani pari ad 800,00€. È riconosciuto a tutte le mamme indipendentemente dall’ISEE.
Lo stesso vale per le famiglie che affrontano la spesa per l’asilo nido: questi, grazie al bonus nido, possono recuperare fino a 1.500,00€ ogni anno.
Dipende dall’ISEE invece il bonus bebè, l’assegno mensile erogato nei primi 12 mesi di vita del bambino di importo variabile dai 160,00€ (per redditi inferiori ai 7.000,00€) e gli 80,00€ (per redditi compresi tra 7.000,01€ e 25.000,00€). Novità del 2019: per ogni figlio successivo al primo vi è una maggiorazione del 20% dell’importo.
Concludono la serie di bonus per le famiglie che crescono un figlio la detrazione per figli a carico e l’assegno al nucleo familiare.
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