Quanto guadagna chi vince un Guinness world record?

Luna Luciano

6 Marzo 2022 - 22:47

Davanti a imprese folli è naturale domandarsi quanto guadagni chi vince un Guinness world record. Purtroppo se ci si immagina un montepremi d’oro si rimarrà delusi. Ecco quanto si guada veramente.

Quanto guadagna chi vince un Guinness world record?

È inutile negarlo, almeno una volta - anche solo da bambini - sarà capitato che per la testa sia sfrecciata l’idea di aver battuto o di poter battere un Guinness world record, magari immaginando la vittoria e il ricco montepremi.

Davanti a imprese pericolosissime e folli, come tenere fra i denti velenosissimi scorpioni o serpenti a sonagli, è impossibile non domandarsi cosa realmente spinga queste persone a cimentarsi in simili azioni. Ancora una volta ci si immagina il montepremi d’oro che premierà il rischio corso - oltre che il record battuto.

In realtà - come spesso accade - l’immaginazione è ben più lontana dalla pura e semplice realtà, che lascerà più d’uno con l’amaro in bocca. Infatti, a differenza di quello che si possa immaginare non c’è nessuna cospicua somma di denaro che attende i vincitori dei Guinness world record. Infatti, benché in molti siano convinti dell’esistenza di un ricchissimo premio, ne rimarranno delusi. Di seguito tutto quello che c’è da sapere: quanto guadagna veramente chi vince un Guinness world record e come nasce.

Guinness world record: come nasce il libro dei primati?

Prima di capire quanto guadagna realmente chi vince un Guinness world record, bisogna conoscere la storia del libro dei primati. L’idea del Guinness world record nasce nel 1951. Durante una battuta di caccia, Sir Hugh Beaver, direttore della birreria Guinness, prende parte a un’accesa discussione con i suoi amici su quale fosse l’uccello più veloce del mondo. In quel momento Beaver si accorse che non esisteva nessun libro in grado di rispondere a questa domanda; così in quel frangente immaginò l’utilità di un volume dedicato a curiosità su primati in ogni campo, per non parlare dell’importanza che una simile iniziativa avrebbe potuto avere per la birreria.

Insomma, il Guinness world record nasce - come spesso accade - dalla curiosità e da una buona idea di marketing. Pubblicato per la prima volta nel 1955 il libro si è evoluto negli anni. Se inizialmente raccoglieva prevalentemente primati naturali e sportivi, l’opera arrivò a catalogare i record più curiosi e disparati. A oggi sfogliando il libro si trovano veramente i record più assurdi, dalla zeppola di San Giuseppe più grande, all’uomo con le unghie più lunghe al mondo.

Quanto guadagna chi vince un Guinness world record?

Come abbiamo visto sono in molti a immaginare un cospicuo premio alla fine di un’impresa, che se a volte può sembrare divertente e un po’ assurda, altre volte invece può essere pericolosa, come correre i 100 metri completamente avvolto tra le fiamme.

Eppure, non è di certo il denaro che spinge le persone a battere un Guinness World record. Se infatti qualcuno aveva immaginato una somma di denaro generosa, un premio in gettoni d’oro, rimarrà sicuramente deluso perché la somma è pari a 0 euro. Infatti non esiste alcun premio in denaro. La Guinness world record ha infatti assicurato che ai primatisti non viene dato alcun compenso economico.

Nessun premio in denaro per il Guinness world record: allora perché partecipare?

Dopo aver scoperto che chi vince il Guinness world record non guadagna niente, nemmeno un centesimo, è inevitabile domandarsi cosa spinga realmente queste persone a tentare folli record. Secondo Ashrita Furman, l’uomo che detiene il record dei record ottenuti (ben 100), è solo la “sfida di essere il migliore al mondo in qualcosa”. Sembra quindi che il desiderio sia quello di essere ricordati dalle persone per qualcosa. Come spesso accade quindi se non è per il denaro, si lavora per la gloria - o per finire nel libro dei primati.

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