Quanto si spende negli anni della pensione?

Andrea Pastore

28/11/2021

Uno studio della Texas Tech ha rilevato che in base alla personalità abbiamo una diversa propensione alla spesa durante l’età pensionabile.

Quanto si spende negli anni della pensione?

Uno studio scientifico ha cercato di spiegare quanti soldi si spendono durante l’età pensionabile e quanti quindi dovremmo risparmiarne. Il gruppo di scienziati ha utilizzato un parametro cardine per l’essere umano in questo nuovo studio: la personalità.

In base a come siamo nella vita questo team di esperti riesce a prevedere quanto spenderemo durante la veneranda età.

Lo studio in questione, ad esempio, spiega come le persone più accomodanti e sincere - o quelle che sono più nevrotiche o negative - potrebbero spendere i loro risparmi per la pensione ad un ritmo più veloce rispetto a chi ha una personalità più estroversa o a chi ha un’attitudine positiva verso la vita.

Cosa dice lo studio

Lo studio della Texas Tech, spesso chiamata Texas Tech, Tech o TTU, è Università pubblica situata a Lubbock, in Texas, e pubblicato dall’American Psychological Association, ha analizzato i dati della personalità di oltre 3.600 persone negli Stati Uniti di età pari o superiore a 50 anni (l’età media era 70) raccolti nel 2012 da un sondaggio del National Institute on Aging e dall’Università del Michigan.

Questi dati sono stati confrontanti con la situazione economica e fiscale di tutti i partecipanti per provare se ci fosse anche qualche fattore economico predominante che influisse sull’umore dei componenti del campione preso in esame.

I risultati dello studio sono stati elaborati intorno 5 tratti principali della personalità:

  • persone aperte a nuove esperienze;
  • persone coscienziose;
  • estroversi;
  • nevrotici;
  • persone generalmente disponibili verso gli altri.

Quello che è emerso dallo studio, che possiamo considerare il primo che esamina il rapporto tra la personalità e la propensione alla spesa durante la pensione, è che le persone dotate di maggiore coscienza ed estroversione hanno un più alto controllo sulle loro finanze rispetto a chi aveva una personalità più disponibile o a chi mostrava invece un profilo nevrotico.

Quanto devo mettere da parte per la pensione?

Secondo Fidelity, una compagnia di investimenti internazionale specializzata in fondi pensione, nell’età compresa tra i 25 e i 70 anni l’obiettivo dovrebbe essere quello di mettere da parte circa un quinto del proprio reddito al netto delle tasse da destinare ad un fondo pensione. Facendolo, un individuo è sicuro di poter continuare a vivere mantenendo lo stesso stile di vita anche dopo il pensionamento nonostante il cambio delle abitudini.

Fidelity è arrivata a questa cifra dando per scontato che, grazie agli schemi di supporto governativi, le persone non dovranno finanziare la pensione interamente con i propri risparmi. Detto ciò, la maggior parte delle persone dovrà generare il 45% del proprio fondo pensione con i propri risparmi. Quindi, mettendo da parte il 20% ogni anno dall’età di 25 anni fino a 70, riuscirai a raggiungere questa cifra.

Calcolatore del risparmio per la pensione

Se tutte queste cifre ti fanno venire il mal di testa e non sei pratico con la matematica, potrebbe valer la pena cercare un calcolatore di risparmio per la pensione online; a tale scopo, sappi che hai davvero l’imbarazzo della scelta.

Per esempio, il calcolatore per il risparmio NerdWallet ti offre una suddivisione particolarmente dettagliata del tuo reddito attuale di ciò che devi mettere da parte per la pensione e i tuoi risparmi programmati.

Insomma, se capisci di che pasta sei fatto e cerchi di farti due calcoli, potresti arrivare all’età pensionabile con un bel gruzzoletto per poter ovviare a tutte quelle spese che dovrai affrontare: non resta che iniziare a mettere da parte nel salvadanaio!

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