A causa del recente aumento di contagi da coronavirus, il governo norvegese ha implementato nuove regole più severe e imposto l’obbligo di quarantena per chi rientra da viaggi in Paesi come Francia, Polonia e Spagna.
La Norvegia rende più severe le regole per i viaggiatori e chi fa rientro nel Paese per combattere il recente aumento dei contagi da COVID-19.
Fino al 1° ottobre rimarrà valido il consiglio di evitare viaggi non strettamente necessari. Ma non è tutto: il governo norvegese ha arricchito la «lista rossa» dei Paesi dai quali il rientro fa scattare la quarantena obbligatoria. Oltre a Spagna e Francia, entrano nell’elenco anche Islanda e Polonia e parte della Danimarca, il primo Paese ad allentare le misure restrittive del lockdown.
Fonte: Bloomberg
Per la Norvegia l’Italia è ad alto rischio, ma un viaggio e un ritorno in terre norvegesi non fa scattare automaticamente l’isolamento preventivo.
Nella giornata odierna il Paese ha annunciato un prolungamento di un’altra settimana di divieto d’accesso ai porti per le navi da crociera, dopo il recente focolaio su una nave del gruppo Hurtigruten.
L’implementazione di regole più severe si è reso necessario a causa dell’aumento di casi positivi al coronavirus nelle ultime settimane. Parte di questi è strettamente correlato ai viaggi all’estero, mentre aumentano i casi tra i giovani a causa delle tradizionali feste che anticipano l’inizio del nuovo anno universitario.
© RIPRODUZIONE RISERVATA