Se il Bitcoin e buona parte delle prime Altcoin del mercato si sono fatti affossare dalle spallate di Elon Musk e della Cina, altre criptovalute sono riuscite a tenere botta. E Cardano, tra queste, è arrivata persino a centrare un +24%, estendendo il rally anche ai primi giorni di giugno.
Chi l’ha detto che le Altcoin seguono pedissequamente i movimenti del Bitcoin? Se è vero che le prime due crypto alle spalle del BTC, Ethereum e Binance Coin, hanno finito per perdere quota sull’onda lunga del terremoto Musk e della stretta regolatoria cinese, è vero anche che altre divise sono riuscite a schivare il trend ribassista generalizzato.
Tra queste Cardano, crypto gestita dall’omonima piattaforma decentralizzata e creata nel 2015 da un pool di matematici, ingegneri ed esperti di crittografia, tra cui uno dei cinque programmatori che hanno dato vita al progetto Ethereum, Charles Hoskison. I dettagli.
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Prendendo in esame l’intero mese di maggio, Cardano è passata da una quotazione di 1,35 dollari ad una di 1,68 dollari, mettendo a segno un +24% su base mensile. Per fare un raffronto, nello stesso periodo Bitcoin e Binance Coin hanno perso rispettivamente il 35,4% e il 42,8%, mentre Ethereum e Dogecoin hanno limitato le perdite, -7,8% e -17,9%, seppur scambiando in forte flessione dai massimi di metà mese.
Anche Cardano, a ben vedere, ha subito il doppio colpo Musk-Cina, passando nel giro di una settimana dal picco record di 2,41 dollari ai minimi mensili di 1,15 dollari, -52,2%, riuscendo però a recuperare parte del terreno perso con un balzo del 46% nell’ultima settimana del mese, mentre le altre quotazioni delle criptovalute continuavano ad oscillare pericolosamente verso il basso.
Grazie alla performance di maggio, Cardano ha oltretutto messo la freccia sul Dogecoin nella classifica delle Altcoin a maggiore capitalizzazione di mercato, arrivando a toccare quota 58 miliardi di dollari. Quanto basta per entrare nella top-3 delle crypto alternative al Bitcoin, guidata da Ethereum a 325 miliardi e da Binance Coin a 64 miliardi.
Nei primi giorni di giugno, inoltre, Cardano ha continuato la sua ascesa, riuscendo con gli scambi delle ultime ore a tornare in area 1,80 dollari, +8,3% da fine maggio.
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