Reddito di Cittadinanza con ISEE corrente: quando viene pagato il nuovo importo

Antonio Cosenza

28 Febbraio 2021 - 08:30

Reddito di Cittadinanza: chi richiede l’ISEE corrente può godere di un ricalcolo dell’importo. Ma ci sono delle tempistiche da rispettare.

Reddito di Cittadinanza con ISEE corrente: quando viene pagato il nuovo importo

Reddito di Cittadinanza richiesto con ISEE corrente: facciamo chiarezza sulle tempistiche.

In questi giorni sono in aumento le richieste dell’ISEE corrente, lo strumento con il quale è possibile avere un aggiornamento della situazione economica tenendo conto di redditi e patrimoni più recenti, in quanto riferiti infatti all’anno precedente a quello di presentazione della DSU (mentre con quello ordinario si tiene conto di redditi e patrimoni riferiti ai due anni prima).

Il motivo per cui sempre più persone stanno facendo richiesta dell’ISEE corrente è semplice: in questi giorni i beneficiari del Reddito di Cittadinanza hanno scoperto qual è l’importo del sostegno economico che verrà riconosciuto loro nel 2021.

Per alcuni di questi c’è stato un taglio dell’importo, mentre c’è chi persino ha dovuto rinunciare al Reddito di Cittadinanza per superamento dei requisiti.

Nel dettaglio, hanno subito un taglio, o hanno persino visto decadere il RdC, coloro che nel 2019 hanno vissuto un miglioramento della situazione economica.

Tuttavia, qualora la situazione dovesse essere peggiorata nuovamente nel 2020, questi avranno appunto a disposizione la possibilità di richiedere l’ISEE corrente in modo da aumentare l’importo, oppure da rientrare nuovamente nei requisiti e poter ripresentare domanda per il Reddito di Cittadinanza.

Ma quali sono le tempistiche? Dopo quanto tempo si torna a percepire un Reddito di Cittadinanza di importo più elevato? Facciamo chiarezza.

Reddito di Cittadinanza più alto grazie all’ISEE corrente: quando avviene il ricalcolo

Se in questi giorni avete visto l’importo del Reddito di Cittadinanza calare notevolmente, potete riflettere sulla possibilità di presentare un ISEE corrente in modo da vedere se è possibile aumentare nuovamente la cifra percepita. A tal proposito, vi consigliamo di rivolgervi al CAF o al patronato di fiducia per capire se vi conviene o meno.

Chi richiederà l’ISEE corrente avrà possibilità di godere di un nuovo ricalcolo del Reddito di Cittadinanza, con un importo che inevitabilmente sarà più elevato rispetto a quello riconosciuto sulla base dell’ISEE ordinario (in quanto questo può essere richiesto solo in caso di peggioramento della situazione economica).

Ma quando? Va detto che solitamente l’INPS nel calcolare l’importo del Reddito di Cittadinanza da erogare tiene conto della situazione economica aggiornata all’ultimo giorno del mese precedente a quello dell’accredito.

Di conseguenza, per godere di un nuovo ricalcolo del Reddito di Cittadinanza già con la mensilità di marzo 2021 bisognerà richiedere l’ISEE corrente entro l’ultimo giorno di febbraio.

Altrimenti, per chi lo richiede a marzo, ci sarà da attendere fino ad aprile.

Reddito di Cittadinanza decaduto e richiesto con ISEE corrente: le tempistiche

Pensiamo, invece, a chi ha perso il Reddito di Cittadinanza a causa dell’ISEE ordinario.

Qualora questi, grazie all’ISEE corrente, soddisfino nuovamente i requisiti, potranno fare una nuova domanda del Reddito di Cittadinanza. Le tempistiche sono le solite: l’esito della richiesta, quindi, è atteso dal 15° giorno del mese successivo a quello dell’invio della domanda, mentre il primo pagamento è previsto per la fine dello stesso mese.

Quindi, dal momento che il rilascio dell’ISEE corrente e la presentazione di una nuova domanda richiede comunque qualche giorno di tempo, immaginiamo che i beneficiari appena decaduti riusciranno a completare tutte le procedure nei primi giorni di marzo. Questi dovranno quindi attendere fino ad aprile per tornare a percepire il beneficio.

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