Reddito di Cittadinanza e bonus bebè si sommano?

Simone Micocci

2 Giugno 2021 - 11:38

Reddito di Cittadinanza e bonus bebè sono compatibili: ma le due misure si sommano? Facciamo chiarezza su quanto stabilito dalla legge.

Reddito di Cittadinanza e bonus bebè si sommano?

Reddito di Cittadinanza e bonus bebè sono compatibili? Se lo chiedono in molti, specialmente le famiglie che stanno per accogliere un nuovo nato e quindi stanno riflettendo sulla possibilità di richiedere il bonus bebè, conosciuto anche come assegno di natalità Inps, ma temono che questa decisione possa portare alla perdita o alla riduzione dell’importo del Reddito di Cittadinanza.

Non ci sono dubbi riguardo alla compatibilità tra Reddito di Cittadinanza e bonus bebè: chi prende il primo può anche fare richiesta per il secondo, e viceversa. Semmai, i dubbi riguardano la cumulabilità tra le due prestazioni: ci si chiede, infatti, se - così come ad esempio avviene per la NASpI - il pagamento del bonus bebè comporta o meno una riduzione del sostegno mensile riconosciuto a titolo di Reddito di Cittadinanza.

Facciamo chiarezza a riguardo.

Reddito di Cittadinanza e bonus bebè sono compatibili?

Ancora per qualche mese le famiglie che stanno per accogliere un figlio (sia per le nuove nascite che per i casi di adozione) possono fare richiesta del bonus bebé riconosciuto per 12 mensilità. Dal 1° gennaio 2022, tuttavia, questo sostegno dovrebbe essere cancellato, in quanto verrà sostituito dall’assegno unico per i figli (anche questo compatibile con il RdC).

Ebbene, possono richiedere e beneficiare del bonus bebè anche i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. La domanda però è: quanto riconosciuto dal bonus bebè contribuisce al calcolo del reddito familiare e dunque va ad abbassare l’importo del Reddito di Cittadinanza? Insomma: RdC e bonus bebè si sommano oppure no?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo guardare a quanto stabilito dal decreto 4/2019. Questo, nell’articolo 2, comma VI, stabilisce che “ai soli fini del Rdc, il reddito familiare [...] è determinato ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013, al netto dei trattamenti assistenziali eventualmente inclusi nell’ISEE e inclusivo del valore annuo dei trattamenti assistenziali in corso di godimento da parte dei componenti il nucleo familiare, fatta eccezione per le prestazioni non sottoposte alla prova dei mezzi”.

E successivamente, quando si fa riferimento ai trattamenti assistenziali che “pesano” sull’importo del RdC, si legge che tra questi “non figura l’assegno di cui all’articolo 1, comma 125, della legge 23 dicembre 2014, n. 190”, ossia proprio l’assegno di natalità Inps.

Al netto di quanto stabilito dal decreto 4/2019, viene escluso il bonus bebè dai quei bonus che incidono sull’importo del Reddito di Cittadinanza; le due misure, dunque, sono compatibili tra di loro e interamente cumulabili.

Bonus bebé: quanto spetta a chi prende il Reddito di Cittadinanza?

Sia il Reddito di Cittadinanza che il bonus bebé guardano all’ISEE. Tuttavia, mentre per il bonus bebé l’ISEE non è vincolante, in quanto ne va solamente a determinare l’importo, per il Reddito di Cittadinanza è necessario stare al di sotto di una certa soglia, pari a 9.360,00€.

Per il bonus bebè, invece, quando l’ISEE è inferiore alla suddetta soglia si può avere diritto a un assegno mensile (per dodici mensilità) d’importo pari a:

  • ISEE inferiore ai 7.000,00€: 160 euro al mese, ossia 1.920 euro annui. Per i figli successivi al primo si sale a 192 euro mensili, 2.304 euro annui;
  • ISEE superiore ai 7.000,00€: 120 euro al mese, 1.440 annui. Per i figli successivi al primo si sale a 144 euro mensili, 1.728 euro annui.

Importi che, dunque, si andranno a sommare interamente a quanto già riconosciuto a titolo di Reddito di Cittadinanza.

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