Reddito di cittadinanza: vediamo quali sono gli acquisti consentiti in quarantena e se qualcosa è cambiato per i beneficiari del sussidio con l’emergenza coronavirus.
Reddito di cittadinanza: quali sono gli acquisti consentiti in quarantena? Forse molti beneficiari possessori della carta del RdC veterani e non se lo stanno chiedendo dal momento che da un mese ormai tutta Italia vive in isolamento o in quella che, ormai impropriamente, viene definita quarantena.
Molti beneficiari, per esempio coloro che ad aprile riceveranno per la prima volta la ricarica della carta, si stanno forse chiedendo cosa possono e non possono comprare in quarantena con il reddito di cittadinanza dal momento che si è limitati negli spostamenti. Posso acquistare online? Posso pagare le bollette? Queste sono le domande principali che immaginiamo si stiano ponendo e alle quali cerchiamo di rispondere.
Abbiamo visto se è possibile ottenere i buoni spesa anche se si è possessori del sussidio. Vediamo ora quali acquisti sono consentiti in quarantena con il reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza: acquisti consentiti in quarantena
Con il reddito di cittadinanza gli acquisti consentiti in quarantena non cambiano rispetto alla norma generale. Anche in periodo di emergenza pertanto i beneficiari del reddito di cittadinanza dovranno attenersi alle regole ordinariamente valide.
Il problema fondamentale è che non si può uscire di casa se non per motivi strettamente necessari. Dunque si può spendere il reddito di cittadinanza per acquistare beni alimentari, ma solo uscendo di casa e recandosi al supermercato. Allo stesso tempo è possibile utilizzare anche il quarantena la carta per acquisti in farmacia. Dunque sì ai medicinali, alimentari, bevande e prodotti per l’igiene, ma gli acquisti online restano comunque vietati.
Non sembra infatti che sia al momento al vaglio del governo una deroga alla norma per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Nonostante la necessità nonché l’obbligo di restare a casa neanche l’abbonamento a Netflix o a Spotify è possibile pagare in quarantena con il reddito di cittadinanza.
Reddito di cittadinanza: pagare le bollette in quarantena
Con il reddito di cittadinanza come sappiamo e come sapranno presto anche i nuovi beneficiari è possibile pagare le bollette di luce e gas per esempio, ma in quarantena potrebbe risultare un po’ più difficile.
Molti uffici postali, specie in alcuni piccoli comuni sono chiusi e anche gli spostamenti da un comune all’altro sono stati limitati. In questo caso, con buona probabilità, l’autocertificazione potrebbe essere d’aiuto.
Per quanto riguarda la rata del mutuo o dell’affitto? Ricordiamo che il reddito di cittadinanza si compone di una quota che riguarda affitto (280 euro) e mutuo (150 euro). Entrambi possono essere pagati attraverso il bonifico che è consentito solo in questi casi. Il bonifico durante la quarantena, anche in questo caso, va fatto presso gli Uffici Postali pertanto valgono le stesse indicazioni sopra riportate.
Ricordiamo che anche in quarantena per il reddito di cittadinanza resta il limite di prelievo dalla carta di 100 euro mensili e l’obbligo alla spesa entro il mese di erogazione.
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